Le Opinioni

Mi chiamo A., sono nato a Milano nel 1954. I miei genitori erano originari di Foggia e si sono trasferiti al nord per motivi di lavoro. Mio padre aveva infatti trovato lavoro presso la Gilera.
Eravamo una famiglia unita e numerosa composta da sei sorelle e tre fratelli. Ho frequentato le scuole elementari presso un collegio di Modena con uno dei miei fratelli, mentre l'altro mio fratello si trovava in collegio a Milano. Di quel periodo conservo un buon ricordo, eravamo come una famiglia dalla quale mi è dispiaciuto distaccarmi.
Terminato il collegio sono ritornato a casa e ho iniziato a lavorare come carrozziere e poi come metalmeccanico.
All'età di vent'anni mi sono sposato, un matrimonio durato soltanto due anni. Lei se ne è andata senza darmi spiegazioni e così, trovatomi solo, mi sono trasferito da mia madre che all'epoca viveva a Termoli.
Dopo alcuni anni, per esigenze lavorative mi sono nuovamente trasferito a Milano e qui ho iniziato una nuova relazione durata circa cinque anni. Da questo legame è nata mia figlia.
Anche questa relazione si è però interrotta bruscamente quando un giorno, rientrato dal lavoro, non le ho più trovate a casa. La mia compagna se ne era andata portandosi via anche mia figlia. Ho successivamente saputo che si erano trasferite a casa di mia suocera a Bergamo, dove mi sono recato per cercarle, ma senza risultati.
Circa dieci anni fa ho subito diverse operazioni che mi hanno costretto a lasciare il posto di lavoro al quale tenevo molto, non solo perché amavo il mio lavoro ma soprattutto per i legami di amicizia che avevo costruito con i colleghi. Ho iniziato a bere.
Adesso sono venuto a curarmi qui al CUFRAD, ed al termine della cura credo che cercherò ancora la mia ex compagna per costruire un rapporto con mia figlia...