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News di Alcologia

Allerona (TR), iniziativa: �Genitori & figli istruzioni per l'uso"

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Sabato 17 aprile a partire dalle 18.30 presso la Sala Polivalente di Allerona Scalo, si svolgerà l'iniziativa sMINAre si può "genitori & figli: istruzioni per l'uso" - Emotività ed affettività fra problematiche relazionali e abuso di sostanze.
L'appuntamento, patrocinato dall'ambito territoriale n. 12 e dai Comuni di Allerona e Castelviscardo nasce da una collaborazione fra il Sert/G.O.A.T del distretto n. 3, l'Unità di strada On The Road, l'Associazione Orviet'AMA, il Centro Idee Multicreative di Allerona Scalo, l'Associazione dei genitori Major'A.M.A., la Cooperativa Sociale il Quadrifoglio, soggetto gestore dell'Unità di Strada on The Road e dei Centri di Aggregazione Giovanile, l'associazione GAS- Giovani Allerona Scalo, l'Arci e l'AVIS di Allerona.
Gli argomenti affrontati sono legati al tema delle relazioni genitori/figli e l'uso o l'abuso delle sostanze; interverranno il Dott. Massimo Marchino, responsabile del Sert/Goat del Distretto n. 3, il Dott. Raffaele Jacarella della Cooperativa Sociale "Il Quadrifoglio", la Dr.ssa Doriana Barbanera responsabile dell'Unità di Strada On the Road e Antonella Fortunati dell'Associazione Orviet'AMA. All'interno della serata è previsto un buffet analcolico e musica dal vivo a cura del gruppo Servi della Gleba.
L'iniziativa pone l'accento soprattutto sul contesto relativo al divertimento giovanile in tutti i suoi aspetti. Segni di disagio giovanile che emergono dai fatti di cronaca anche di questo territorio (arresti per spaccio, microcriminalità, atti vandalici, incidenti per guida in stato di ebbrezza o sotto l'effetto di sostanze stupefacenti) devono far riflettere. In tale contesto si colloca l'importante ruolo svolto dall'unità di strada "On The Road" attiva dal 2002 nel nostro territorio.
L'Ufficio della Cittadinanza dell'Ambito n. 12, riferisce che i dati relativi ai comportamenti rivelano elementi di disagio nella popolazione giovanile; in modo particolare i dati raccolti riferiscono che in un campione di 1608 persone che si sono volontariamente sottoposte all'alcool-test, negli anni 2008/2009 superano il tasso alcolemico consentito per legge alla guida il 62,30 % e tra questi il 55,25 % guida un mezzo.
Inoltre, presso il Ser.T. /G.O.A.T. negli ultimi anni è aumentato sensibilmente il numero di persone che si rivolgono al Servizio per sottoporsi agli accertamenti previsti per legge a chi viene fermato dalle Forze dell'Ordine in guida di stato di ebbrezza o sotto l'effetto di sostanze stupefacenti, e tra questi, sempre più numerosi sono i giovani sotto i 24 anni.
Anche quest'anno l'Ambito Territoriale n. 12 ha presentato, nell'ambito della Legge Regionale 13 sulla sicurezza, un progetto con un'azione preventiva che ha come target privilegiato quello della popolazione giovanile che frequenta i luoghi dello svago e del divertimento (discoteche, pub, vinerie, concerti ed eventi) e che quindi può mettere in atto comportamenti a rischio (superamento del limite alcolemico e mettersi alla guida di un mezzo). Per la sua caratteristica di spostarsi sul territorio e raggiungere la popolazione giovanile nei luoghi del divertimento, l'Unità di Strada è in grado di svolgere un'attività di prevenzione capillare. I suoi operatori, opportunamente formati, allestiscono un punto informativo nei locali di aggregazione, dove i ragazzi interessati possono prendere il materiale informativo relativo ai rischi eventuali derivanti dall'assunzione di sostanze stupefacenti legali ed illegali, ma anche parlare con gli operatori e sottoporsi gratuitamente e anonimamente all'alcooltest. Attività, quest'ultima, che garantisce una prevenzione dei comportamenti rischiosi per il singolo individuo e per l'intera comunità locale.
E' da rilevare, infine, che in questi anni in cui l'Unità di Strada ha operato, è diventata estremamente familiare ai giovani che frequentano i luoghi del divertimento del territorio orvietano, superando l'iniziale diffidenza di esternare le proprie debolezze o la superficialità di essere considerata come uno strumento repressivo, di controllo o coercitivo degli organi di sicurezza. Gli operatori sono stati in grado di conquistare la fiducia dei ragazzi, di rivolgere la loro attenzione ai rischi connessi all'uso e all'abuso dell'alcol e delle sostanze stupefacenti. Il tutto senza creare allarmismi ma apportando un volume di conoscenze per i ragazzi e diventando un appoggio importante per i gestori dei locali che sempre più spesso si sono avvalsi della collaborazione degli operatori di On The Road.