Firenze, 53/mo Congresso Mondiale dei Tossicologi Forensi (TIAF): conoscere il cervello per prevenire i rischi dell'addiction
DROGHE: CONOSCERE IL CERVELLO PER PREVENIRE I RISCHI
Se ne parla in città, a convegno scienziati da 64 Paesi
“Solo conoscendo i segreti del cervello e del suo funzionamento sotto l’effetto di droghe potremo prevenire e curare meglio queste patologie. Per la prima volta sappiamo dove colpire esattamente. Anche gli studi genetici ed epigenetici ci fanno capire molto più precocemente l’esistenza di specifici fattori di rischio e di vulnerabilità all”addiction’ per poter intervenire fino in tenera età (anche 4-5 anni) con soli interventi educativi e di sopporto alla famiglia, che si sono dimostrati molto efficaci”: è il parere di Giovanni Serpelloni, referente scientifico senior di una nuova unità di ricerca avanzata su ‘neuroscienze e neuroimaging delle dipendenze e la tossicologia forense’ (URITRON) nata a Firenze, prima in Europa.
“Le immagini ottenute con la risonanza magnetica funzionale ad alto campo ci mostrano le aree del desiderio della droga e quelle che possono controllare questi impulsi ad assumerla”, aggiunge Serpelloni. Di nuove droghe se ne parla a Firenze al 53/mo Congresso Mondiale dei Tossicologi Forensi (TIAFT), centinaia di scienziati provenienti da 64 nazioni di tutto il mondo discuteranno dell’emergenza. Ci sarà anche una sezione dedicata alle giovani ‘menti’ della ricerca. “I temi di Tossicologia Forense che verranno trattati coinvolgono i danni derivanti da abuso di alcol e stupefacenti e i pericoli correlati alla guida e nei posti di lavoro.
(...omissis...)
copia integrale del testo si può trovare al seguente link:
http://www.gonews.it/2015/08/31/droghe-conoscere-il-cervello-per-prevenire-i-rischi-se-ne-parla-in-citta-a-convegno-scienziati-da-64-paesi/
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)