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Cannabis: un progetto per studiare la diretta causalità tra cannabis e psicosi

Cannabis: un progetto per studiare la diretta causalità tra cannabis e psicosi

Cannabis, possiamo ancora considerarla una droga leggera? Che cosa dice la scienza

Il dibattito sulla liberalizzazione della marijuana è ciclico e sempre attuale: ma che cosa sappiamo su questa sostanza? Ci sono veramente rischi di sviluppare disturbi psichici con l’uso prolungato di cannabis? E quali sono le conseguenze sul nostro cervello e sul nostro organismo. Gli specialisti talvolta hanno idee divergenti, ma ci sono alcuni punti fermi

Predisposizione genetica

Tra l’uso di marijuana e il rischio di sviluppare disturbi psichici esiste un relazione complessa, tanto che su molti aspetti di questa relazione gli specialisti hanno idee talora divergenti. Però con alcuni punti abbastanza fermi. Ad esempio, si sa che con l’uso prolungato aumenta il rischio di sviluppare un disturbo psicotico, anche se questo è dimostrato solo per chi ha già una predisposizione genetica.

Laddove questa predisposizione non c’è, è improbabile che il consumo di marijuana possa rappresentare un fattore causale di importanti disturbi psichici. A questa conclusione sono giunti diversi studi clinici, tra i quali una ricerca realizzata nel 2014 dal dottor Ashley Proal dell’Harvard Medical School assieme ad alcuni collaboratori, pubblicata sulla rivista Schizophrenia Research. La ricerca ha messo a confronto un gruppo di utilizzatori di marijuana e uno di non utilizzatori, dividendoli poi in persone con predisposizione genetica verso i disturbi psichici e persone che ne erano prive. Alla fine è emerso chiaramente che la variabile realmente connessa al rischio di psicosi era la predisposizione genetica e non l’uso di marijuana.

Un progetto per studiare la diretta causalità tra cannabis e psicosi

Proprio per cercare di chiarire la possibile relazione tra uso di marijuana e disturbi psichici, i National Institutes of Health statunitensi hanno lanciato un progetto del costo di 300 milioni di dollari, come segnala un articolo appena pubblicato sul New York Times. Il progetto è finalizzato a seguire nel tempo lo sviluppo di migliaia di bambini dall’età di 9 anni attraverso tutta l’adolescenza, fino all’età in cui iniziano a manifestarsi disturbi psicotici come la schizofrenia. Questo tipo di ricerche prospettiche potrà dare ulteriori e più precise indicazioni sull’esistenza o meno di un rapporto di diretta causalità tra l’uso di marijuana e il rischio di sviluppare importanti disturbi psicotici.



(...omissis...)

copia integrale del testo si può trovare al seguente link:

https://www.corriere.it/salute/cannabis/cards/cannabis-possiamo-ancora-considerarla-droga-leggera-che-cosa-dice-scienza/predisposizione-genetica_principale.shtml

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.cufrad.it)