338-1938888 o 331-2460501/2/3 o 0172-55294[email protected]

News di Alcologia

Energy drink: cosa deve sapere il consumatore

cufrad news alcologia alcol alcolismo energy drink: cosadeve sapere il consumatore


Tutto quello che devi sapere sugli energy drink

di Alessandra Cristofari


In relazione ai tredici decessi, negli Usa, presumibilmente collegati all'assunzione dell'energy drink "5-hour Energy", Forbes si interroga sul contenuto della bevanda.


IL CASO - La Food and Drug Administration sta indagando sulla relazione tra energy drink e decessi, in particolare modo spicca nell'inchiesta la "5-hour Energy", molto diffusa negli Stati Uniti grazie anche all'invito al consumo da parte di personaggi di spicco come Madonna, nota salutista. È facile reperirla, perché si può trovare sugli scaffali dei supermercati e in farmacia eppure la bevanda è stata citata tra le possibili cause a monte di tredici decessi, ovvero 13 persone che hanno perso la vita dopo averla bevuta. Il primo caso segnalato risale al 2009 e non si contano le segnalazioni per sintomi quali: senso di vertigine, nausea fino alle convulsioni e tachicardia.


CONTENUTO - Il contenuto può sfiorare anche le trenta tazzine di caffè. La 5-hour non elenca con esattezza il contenuto della caffeina ma Consumer Reports ha stabilito che ogni confezione contiene 251 mg di caffeina. La presenza della caffeina non è il solo problema, è anzi la combinazione con gli altri componenti a scatenare fastidi. Dalla Monster, prima dello scandalo, hanno mandato a dire che la bevanda contiene più o meno la stessa quantità di una tazza di caffè e anzi "sono completamente sicure e difendiamo i nostri prodotti". Insomma, l'azienda è responsabile? Lo sapremo solo al termine dell'indagine in corso che tiene conto di fattori come l'età, il peso, la situazione generica dello stato di salute, farmaci che possono aver alterato il sistema immunitario. Ad esempio, per i più piccoli queste bevande sono estremamente pericolose perché i più giovani sono sensibili agli effetti della caffeina.


LA CAFFEINA - La caffeina fornisce prontezza mentale ma una dose maggiore può portare ansia e problemi intestinali, tuttavia è accettato dalla FDA come un "sicuro e di uso comune" dal 1958 e inserito nell'elenco GRAS: Nixon chiese di rivedere la lista già nel 1969 e il risultato è stato: "È inopportuno inserire la caffeina tra le sostanze sicure" eppure 35 anni dopo, l'utilizzo resta comune. Quindi, la caffeina è la colpevole? Non proprio, bisogna considerare l'interazione con la fenilalanina, un amminoacido essenziale che può provocare convulsioni. Un'altra questione da considerare è il cocktail amato dai giovani che si ottiene mischiando l'energy drink all'alcool. Mentre si attende l'esito dell'indagine, il consiglio è quello di riposare di più e farne a meno.


(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)