338-1938888 o 331-2460501/2/3 o 0172-55294[email protected]

News di Alcologia

Università di Buffalo: il consumo di energy drink favorisce il consumo di alcol e farmaci

cufrad news alcologia energy drink alcol dipendenza


Il consumo di energy drink favorisce il consumo di alcol e farmaci

Siamo usciti da poco dal tormentone del grande Vasco con l'abuso di farmaci che ci ritroviamo a leggere di uno studio del Research Institute

on Addictions dell'Università di Buffalo (Stati Uniti) pubblicato sul Journal of Caffeine Research, dal quale emerge che il 57% dei musicisti

è un consumatore abituale di energy drink.
Ma cosa c'entrano gli energy drink con i farmaci?
Lo studio, infatti, mette in evidenza la correlazione tra chi consuma energy drink e la probabilità maggiore di essere soggetto alle sbronze

(76% rispetto al 59% di chi non consuma bevande energetiche) e di consumare più farmaci (31% contro 13% dei non utilizzatori).
Sono stati coinvolti nello studio 226 musicisti dai 18 ai 45 anni di età, di cui il 36% professionisti.
Il 68% dei musicisti esagera con l'alcol almeno due volte l'anno e di questi il 74% soffre di problemi come postumi da sbronza, litigi per

l'ubriacatura, pentimenti relativi a ciò che si è fatto da ubriachi.
Lo studio ha fatto emergere anche che il 23% dei musicisti abusa di farmaci, il 52% di marijuana, il 25% di droghe psichedeliche e il 21% di

cocaina.
Secondo Katleen Miller, coautrice dello studio, lo stile di vita dei musicisti professionisti, caratterizzato da orari sregolati e poche ore

di sonno, li rende consumatori ideali di energy drink.
Attenzione, però, avvertono però gli esperti: l'elevato contenuto di caffeina aumenta gli episodi di ansia, irritabilità, insonnia e problemi

cardiocircolatori.

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)