SONO 777.000 gli italiani che soffrono di disturbi psichiatrici. Un dato, diffuso da un rapporto del ministero della Salute, e che fa capire quanto sia prioritario puntare su nuovi investimenti per curare chi sta affrontando questo disagio. Spesso è proprio chi ha bisogno di aiuto che ha paura di chiederlo. Secondo un sondaggio online effettuato da Eurodap - l'Associazione europea per i disturbi da attacchi di panico -  su un campione di 800 persone il 70% ha dichiarato di considerare inutile affidarsi a uno psicologo. I motivi di questa sfiducia sono tanti, a cominciare dal timore di raccontare a un estraneo le proprie emozioni. E infatti la maggior parte degli intervistati pensa che i problemi psichici si debbano risolvere da soli, parlando con un amico, "ma non certo con un estraneo". 

Alla vergogna si aggiunge, nella maggior parte dei casi, la difficoltà di riconoscere e 'dare un nome' a quello che si prova, pensando che sia solo un attimo passeggero di debolezza o di tristezza. Niente di più sbagliato, considerando che malattie come attacchi di panico, ansia e depressione, spesso vengono considerate poco importanti ma che hanno conseguenze nella vita quotidiana e nel rapporto con gli altri. 

"Il 70% delle persone sentite ritiene di non avere disagi psicologici - ha spiegato la presidente dell'Eurodap, Paola Vinciguerra - e la maggior parte del campione che ha partecipato al sondaggio afferma che la psicoterapia potrebbe essere utile solo in casi di turbe psichiche, ed è convinta che chi va dallo psicologo sia una persona fragile, mentre con la volontà si supera tutto".

Una convinzione sbagliata e fin troppo radicata che va a colpire le fasce più sensibili: donne e adolescenti, che pensano di essere deboli se soffrono di alcune patologie psichiatriche e spesso nascondono il loro malessere fino a quando non è troppo tardi, come sottolinea Paola Vinciguerra: "Per l'80% sono solo capricci, o è colpa dell'età adolescenziale. Molti minimizzano, affermando che 'sono ragazzi'. Solo il 20% del campione ritiene che consultare o farsi seguire da uno psicologo/psicoterapeuta sia utile o necessario".