338-1938888 o 331-2460501/2/3 o 0172-55294[email protected]

News di Alcologia

Osas (Obstructive sleep apnoea syndrome): rischi alla guida simili a quelli causati dall'alcol

Osas (Obstructive sleep apnoea syndrome): rischi alla guida simili a quelli causati dall'alcol


Malattie del sonno, patente a rischio per chi soffre di apnee. Entro fine anno i test


Il 5% degli europei soffre di "sindrome da apnea ostruttiva del sonno", una malattia che aumenterebbe di due o tre volte il rischio di essere coinvolti in incidenti. Per questo l'Osas è stata inserita fra le malattie che vanno individuate in fase di rilascio e rinnovo della patente: il ministero della Sanità sta lavorando alle procedure di individuazione della sindrome

Chi soffre di apnee notturne ha da due a tre volte la probabilità di essere coinvolto in un incidente stradale rispetto a chi sta bene.

Lo ha stabilito l’Unione Europea, che nel 2013 ha deciso di aggiungere la “sindrome da apnea ostruttiva del sonno” (Osas, Obstructive sleep apnoea syndrome) fra le malattie che possono causare rischi alla guida: metterebbe il guidatore più in pericolo dei disturbi cardiovascolari, del diabete, dei disordini mentali e persino dell’alcolismo.

Per questo l’Europa ha imposto agli Stati membri (con la direttiva 2014/85/UE) di adeguare i regolamenti per il conseguimento e il rinnovo della patente di guida entro il 31 dicembre 2015.

Nei casi più gravi, a chi soffre di Osas potrebbe essere negato il rilascio del documento.

Il lavoro del ministero della Salute italiano procede nei tempi previsti, ha detto a Ilfattoquotidiano.it un portavoce: “Il tavolo di lavoro interministeriale composto da esperti del ministero della Salute e dei Trasporti (…) ragionevolmente sarà in grado di terminare la bozza entro il mese di settembre, per cui si prevede che potranno essere rispettati i termini di recepimento della direttiva”, ossia la fine dell’anno.

Fra i compiti del gruppo di lavoro c’è l’individuazione delle procedure che i medici monocratici o le commissioni mediche locali (a seconda del tipo di patente) dovranno seguire per valutare l’idoneità alla guida di chi soffre di Osas e delle persone in cui si sospetti questa patologia: le procedure dovrebbero essere definite “in contemporanea con il provvedimento di recepimento della direttiva o in periodo immediatamente successivo”.

Per ora, non si conoscono i dettagli. Il ministero della Sanità fa solo sapere gli accertamenti riguarderanno sia chi chiede il rilascio della patente sia chi ne chiede il rinnovo, e che saranno differenziati a seconda del livello di rischio.

Nei casi a basso rischio, “la certificazione di idoneità alla guida potrà essere rilasciata dal medico monocratico, senza ulteriori accertamenti oltre alla stessa visita medica”, mentre nei casi più gravi “comporterà necessariamente l’invio in commissione medica, approfondimenti specialistici ed eventualmente l’adozione di prescrizioni o limitazioni di guida”.


(...omissis...)


copia integrale del testo si può trovare al seguente link:
http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/09/08/malattie-del-sonno-patente-a-rischio-per-chi-soffre-di-apnee-entro-fine-anno-i-test/1987316/

 

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)