All you can drink: l'allarme dei locali contro l'alcol senza limiti
MILANO, ARRIVA LA FORMULA ALLA YOU CAN DRINK: L'ALLARME DEL LOCALI CONTRO L'ALCOL SENZA LIMITI
Una lettera alla prefettura per denunciare il fenomeno: "Bisogna fermarli, troppi giovani si ubriacano"
La formula è presa a prestito dai ristoranti cinesi. Dall'" all you can eat", all'" all you can drink". Le serate nascono in città al ritmo di una a settimana, sempre il giovedì. La formula: paghi un fisso, bevi fino a quando non ce la fai più. L'idea è venuta a un gruppo di ventenni, ideatori del format Open Wine: 15 euro per cibo e drink. La situazione è sfuggita di mano, tanto che il Silb - associazione di Unione del Commercio che rappresenta le discoteche - annuncia "una formale richiesta di intervento a Comune, prefettura e questura, contro quella che non solo è concorrenza sleale, ma anche una pratica pericolosa, che spinge i giovani a bere fino a stare male", con le parole del presidente Roberto Cominardi.
Open Wine organizza le sue serate, dall'aperitivo a dopo cena, un giovedì al locale Atm sui Bastioni di Porta Volta e il successivo al Bobino, sull'Alzaia del Naviglio Grande. Il modello è quello dell'open bar da sempre diffuso agli eventi privati e alle feste su invito. A seguire l'esempio di Open Wine sono decine fra pub e bar in città. Ma anche locali rinomati come il The Club in largo La Foppa e il Divina in via Molino Delle Armi. "L'esplosione è delle ultime settimane - dice Cominardi - il risultato è che centinaia di giovani ubriachi da mezzanotte in poi guidano, cercano di entrare in altri locali, creano problemi in città".
Carlo, 22 anni, è uno dei soci di Open Wine. "Giovedì a Milano è serata universitaria, ma i prezzi sono improponibili - dice - . La nostra formula è intelligente: i locali che ci ospitano garantiscono cena a buffet e security , il vino lo portano aziende sponsor. È vero che alcuni, con 15 euro, bevono da soli due bottiglie di vino. Ma sono una minoranza".
Se alle serate Open Wine l'offerta del " tutto compreso" riguarda solo il vino, gli altri drink si pagano. Le discoteche che hanno copiato la formula includono nel prezzo fisso anche i long drink. Rum e cola, vodka tonic, vodka lemon. Il prezzo varia a seconda di chi vende gli inviti.
(...omissis...)
di FRANCO VANNI
copia integrale del testo si può trovare al seguente link:
http://milano.repubblica.it/cronaca/2015/11/09/news/lettera_allarme_dei_locali_notturni_contro_la_formula_alcol_senza_limiti_-126923974/
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)