Clinical Chemistry and Laboratory Medicine: alcol in gravidanza, anche assunto in piccole quantità mette a rischio la salute del nascituro
Alcol in gravidanza, anche assunto in piccole quantità mette a rischio il bebè
L’alcol assunto in gravidanza, anche in piccolissime dosi, può avere gravi rischi per il nascituro. È quanto emerge dall’ultimo studio scientifico italo-spagnolo sulla sindrome feto-alcolica, diretto dalla dott.ssa Simona Pichini dell’ISS e in pubblicazione su Clinical Chemistry and Laboratory Medicine.
Lo studio condotto su 168 coppie mamma-neonato all’Hospital del mar di Barcellona, dimostra che quantità modeste di alcol assunte durante tutta la gravidanza, sono rilevabili sia nel capello materno che nelle prime feci neonatali (meconio). Pertanto anche bevendo poco ma spesso, il feto è esposto all’alcol materno.
L’alcol assunto in gravidanza, anche in piccolissime dosi, può avere gravi rischi per il nascituro. È quanto emerge dall’ultimo studio scientifico italo-spagnolo sulla sindrome feto-alcolica, diretto dalla dott.ssa Simona Pichini dell’ISS e in pubblicazione su Clinical Chemistry and Laboratory Medicine.
Lo studio condotto su 168 coppie mamma-neonato all’Hospital del mar di Barcellona, dimostra che quantità modeste di alcol assunte durante tutta la gravidanza, sono rilevabili sia nel capello materno che nelle prime feci neonatali (meconio). Pertanto anche bevendo poco ma spesso, il feto è esposto all’alcol materno.
(...omissis...)
copia integrale del testo si può trovare al seguente link:
http://www.gravidanzaonline.it/news/breviNotizie/news.asp?id=1220&t=alcol-in-gravidanza-anche-assunto-in-piccole-quantita-mette-a-rischio-il-bebe
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)