Il bere moderato è di moda
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I vignaioli dei Colli Orientali sensibilizzano i giovani contro lo sballo
Si chiama Alessandro Costa il campione grafico del bere moderato. È infatti lui il vincitore del concorso lanciato un anno fa dal Consorzio di Tutela Vini dei Colli Orientali del Friuli Ramandolo in collaborazione con l'Università di Udine (Laboratorio di ricerca e pratica pubblicitaria) e Mittelmoda. L'elaborato ora diventerà il nuovo veicolo modaiolo e promozionale della campagna 'stop binge drinking', creata dal Consorzio friulano e sposata dalla Provincia di Udine.
Dopo il lancio del concorso avvenuto nel dicembre del 2009, nel marzo di quest'anno sono stati raccolti gli elaborati dei 30 partecipanti ed è stata convocata una giuria composta da due consiglieri del Consorzio, Martina Moreale e Filippo Butussi, dal professore Giovanni Lunghi dell'Università di Udine e da due rappresentanti di Mittelmoda, che ha scelto come vincitore proprio l'elaborato di Costa. Il 26enne designer goriziano (diplomato con maturità artistica e tecnico grafico di secondo livello) ha rielaborato il concept della campagna tentando di andare oltre alla solita 'automobile contro un platano o in un fosso', immagine che a suo parere "non ci tocca più di quanto possa fare una scritta allarmistica su un pacchetto di sigarette".
Il logo è fresco e giovane, in linea con il target e con la simbologia che questo rappresenta. L'apribottiglie esce dai cassetti, dalle cucine e dai bar per dare una nuova fisionomia al volto di un giovane sbronzo.
"Il concetto è semplice, immediatamente intuibile e fruibile. È un messaggio volutamente subliminale - conclude Costa -. Non mi stupirei se molti di quelli che indosseranno una t-shirt 'stop binge drinking', lo faranno solo per la grafica e non per il messaggio, inconsci di essere i porta bandiera di una campagna contro l'abuso di alcol".
Dopo la fatica creativa, Alessandro si godrà il suo premio: un bel soggiorno in un agriturismo dei Colli Orientali del Friuli.
In occasione dell'edizione 2010 del Vinitaly, il Consorzio ha stampato una serie di borse di cotone utilizzando proprio l'elaborato vincitore, grazie anche al finanziamento ottenuto dall'assessorato all'agricoltura della Provincia di Udine, guidato da Daniele Macorig.