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Brescia: alcol e droga, 100 patenti ritirate ogni mese

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I controlli della Stradale aumentano con il passare degli anni proprio come il numero di patenti ritirate.
Cento patenti ritirate ogni mese: solo per guida in stato ebbrezza e sotto l'effetto di sostanza stupefacente: un dato significativo anche perchè, numeri alla mano, sembra essere in aumento rispetto ai dati relativi l passato nemmeno troppo remoto (il 2008) e a quelli del presente.
Nel 2009 la Polizia Stradale di Brescia, che effettua la grande maggioranza di questi controlli grazie alle iniziative (Guido con Prudenza e Brindo con Prudenza), ha ritirato 1219 patenti: di queste 1186, pari al 97 percento, sono «saltate» perchè il precursore prima, e l'etilometro poi, hanno evidenziato un livello di alcol nel sangue superiore al massimo consentito dalla legge. «Solo» 33 invece le patenti ritirate per guida sotto l'effetto di droga: una motivazione che, di fatto, non esclude che chi si trovasse al volante non sia stato «pizzicato» anche con troppo alcol nel sangue.
IL DATO diventa significativo se raffrontato a quelli del 2008 e del gennaio 2010: se la «media» 2009 racconta di 100 patenti ritirate per droga e alcol ogni mese, nel 2008 la media mensile «parlava» di 82 patenti ritirate per gli stessi motivi. A gennaio 2010 invece si è registrato un picco considerevole, frutto anche delle festività della prima settimana dell'anno che indubbiamente si portano in dote anche risultati eclatanti in fase di controlli da parte delle forze dell'ordine. Secondo il dato diffuso dalla Stradale, nel primo mese dell'anno sono state ritirare 184 patenti per guida in stato di ebbrezza e 9 per guida sotto l'effetto di sostanza stupefacente. Un dato effettivamente «fuori media» che non può ovviamente essere raffrontato con quelli degli anni precedenti.
SE IL NUMERO delle sanzioni è cresciuto non si può prescindere anche dall'aumento di forze impiegate sul territorio: nel 2008, sempre secondo i dati diffusi dalla Stradale, sono stati effettuati 181 posti di controllo che sono poi divenuti 222 nell'anno concluso poche settimane fa. Di pari passo, ed è una logica conseguenza, sono anche cresciute le pattuglie impiegate nell'attività di controllo contro fenomeni che riguardano soprattutto i giovani: 393 squadre impegnate nel 2008, 420 nell'anno successivo. Decisamente in crescita anche il numero delle persone «controllate» dagli agenti: dai 10516 del 2008 ai 14250 del 2009 con un aumento superiore al 30%.
«DA ANNI ci sono molte iniziative per sensibilizzare i cittadini su questo problema - dice la dottoressa Barbara Barra, comandante della Stradale di Brescia - : basti pensare a "Guido con prudenza" e a "Brindo con prudenza". Bisogna insistere sulla figura del guidatore designato, è necessario che i giovani capiscano che deve mettersi al volante colui che non ha bevuto. Per noi, oltre alla repressione, è fondamentale la comunicazione: per adesso è ancora presto per stabilire se e quali risultati abbia prodotto questo sistema di intervento anche se il numero degli incidenti, per ora, è diminuito. Un bilancio si potrà fare più avanti negli anni».
Daniele Bonetti