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News di Alcologia

Busto Arsizio (VA): «Ragazzi, state alla larga da droga e alcol»

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I farmacisti, guidati da Marco Mazzucchelli, in cattedra tra gli alunni. E ora bussano anche i genitori

IL GIORNALE DI VARESE.it 24 novembre 2009

Sono tornati nelle aule delle medie i farmacisti dell'Ordine impegnati nel progetto di prevenzione delle tossicodipendenze già portato avanti con successo l'anno scorso. «Incontreremo i ragazzi delle terze per mostrare e spiegare cosa succede all'organismo quando si assumono sostanze stupefacenti - dice Marco Mazzucchelli, farmacista bustocco capofila del progetto - abbiamo parecchie adesioni in tutto il Varesotto, soprattutto nei piccoli centri; a Busto siamo stati invitati dalle Prandina, Pertini e Costamagna».
in guardia
Le lezioni prevedono un approfondimento sugli effetti dell'alcol, sostanza più abusata in assoluto, seguita dalla cannabis. I dati sull'alcol sono impressionanti: «Mi risulta che l'87-88% dei ragazzi tra i 14 e i 19 anni ne faccia uso: è molto preoccupante anche il fatto che l'età della prima sbronza si stia abbassando e che tra i consumatori abituali stiano aumentando le ragazze, che tra l'altro fanno più fatica a metabolizzare l'alcol e quindi subiscono più danni dei loro coetanei maschi» continua Mazzucchelli. Si cerca di mettere in guardia anche dal fumo di tabacco: una mamma fumatrice conferma che le parole ascoltate e le immagini viste a scuola non hanno lasciato indifferenti i ragazzi, che alle Prandina sono stati invitati a prendere appunti e a scrivere una relazione: «Mio figlio mi ha detto che i miei polmoni sono neri come quelli della foto che è stata mostrata per far notare la differenza con i polmoni di un non fumatore».
questione di esempio
«Spesso purtroppo sono genitori e insegnanti i primi a dare il cattivo esempio» dice il farmacista, che sottolinea che sono in aumento le richieste di organizzare incontri per i genitori. Aggiunge un'altra madre: «Trovo molto utile ed educativo che i nostri figli abbiano la possibilità di sapere cosa succede al loro corpo dal punto di vista scientifico: è importante essere pronti ad aiutare i ragazzi a non cadere nella trappola della droga, ma anche a saper cogliere i segni che ne indicano l'uso». L'impegno dei farmacisti non terminerà con le lezioni antidroga: «Siamo stati chiamati dal dipartimento dipendenze dell'Asl ad aderire a un progetto di prevenzione degli incidenti per alcol e stupefacenti a cui partecipano la polizia stradale, la Questura, il 118». Gli incontri sono rivolti alle ultime classi delle superiori: «Noi parliamo degli aspetti tossicologici delle sostanze: a colpire i ragazzi è un filmato in cui si vedono dei loro coetanei in sedia a rotelle per le gravi lezioni spinali riportate in incidenti dovuti all'alcol o alla droga».