News di Alcologia

"Alla Regione chiediamo un protocollo di interventi da adottare"
di Francesco Radicci
Anche quest'anno Cisl Puglia richiama l'attenzione sulla sicurezza sul lavoro. Lo fa lanciando una campagna di informazione

contro sostanze stupefacenti e alcolici il cui slogan è "Droghe e alcol: ti escludono dalla vita sociale". L'iniziativa

rientra in una più ampia mobilitazione dedicata al lavoro sicuro. La Cisl, infatti, pone massima attenzione a questo

argomento in tutti i suoi aspetti, compresa la salvaguardia del posto di lavoro dei lavoratori con problemi di dipendenza.
"Operiamo a 360 gradi - fa sapere il segretario generale di Cisl Puglia, Giulio Colecchia - ma ogni anno approfondiamo un

argomento e abbiamo scelto la lotta all'utilizzo di droga e alcol in quanto fenomeno poco conosciuto e sottovalutato. Eppure

i dati non sono confortanti: su 400 soggetti, tra vigilantes e autisti di mezzi di trasporto, il 10% di essi è risultato

positivo".
Il tema merita grande considerazione anche per via di preoccupanti dati nazionale da cui si rileva il diffondersi,

soprattutto in fasce di età giovanile (18-24 anni), di un uso smodato di alcol. "Non si tratta di interventi nella sfera

privata - precisa Colecchia - ma di limitare rischi di carattere sociale e quindi di competenza sindacale. Bisogna cambiare

stili di vita sbagliati e, per farlo, non bastano divieti e cartelli monitori, occorre cultura, sostegno e capacità di

ascolto, ossia forti azioni concertate fra istituzioni e parti sociali. Per questo motivo - continua - chiediamo alla Regione

che sia redatto un protocollo con tempi e modi degli interventi da adottare. Proponiamo poi una legge regionale, affinché sia

stabilito un testo unico della sicurezza e della salute".
La campagna di sensibilizzazione proseguirà anche nei prossimi mesi, dal prossimo settembre anche con presidi territoriali

nei principali Comuni pugliesi e ad ottobre con un convegno conclusivo.