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Commission on Narcotic Drugs: prevenzione al primo posto

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Si è aperta a Vienna la 53ma  sessione della Commission on Narcotic Drugs (Commissione Stupefacenti - CND), organo sussidiario dell'ECOSOC (Consiglio Economico e Sociale delle Nazioni Unite), con il compito tra l'altro di orientare la strategia relativa agli stupefacenti nell'ambito delle Nazioni Unite ed analizzare la situazione globale del fenomeno droga.
I temi presentati nel corso della sessione, iniziata lo scorso 8 Marzo si focalizzeranno sull'individuazione di efficaci modalità di sensibilizzazione sui rischi derivanti dal consumo di droghe, su una maggiore comprensione della tossicodipendenza come malattia cronica e sull'importanza della ricerca e dell'analisi dei dati. Questa lunga seduta della Commissione includerà dibattiti tematici, esami dei progetti di risoluzione, traffico illecito di stupefacenti, nonché il follow-up della dichiarazione politica e del piano d'azione sulla cooperazione internazionale verso una strategia integrata ed bilanciata per contrastare il problema mondiale della droga.
In particolar modo, la delegazione italiana, della quale è parte integrante il Dipartimento Politiche Antidroga, ha presentato una relazione che, in linea con le evidenze emerse dal rapporto annuale dell'INCB (International Narcotics Control Board), sottolinea come prevenzione e trattamento siano due strategie essenziali per delle efficaci politiche di riduzione della domanda di droga. Inoltre, la delegazione ha evidenziato come in Italia, attraverso il potenziamento del Sistema Nazionale di Allerta Precoce (N.E.W.S), si sia attivato un monitoraggio sulla vendita on-line di sostanze stupefacenti e di medicinali contraffatti. Le strategie italiane sono state comunicate alla presenza di tutti gli Stati in sessione plenaria ed è stato ribadito, che un approccio ben bilanciato al problema della droga debba prevedere un insieme di azioni quali la prevenzione, la cura e la prevenzione delle patologie correlate, la riabilitazione e contemporaneamente il contrasto del traffico e dello spaccio di droga.