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Como: lotta alle stragi del sabato sera

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Quasi 20mila controlli nel 2009
Una sessantina di auto confiscate e quasi 20mila conducenti controllati nell'ambito della prevenzione delle "stragi del sabato sera". Sono importanti i numeri della polizia stradale di Como, che ieri ha diffuso il resoconto dell'attività relativa all'anno 2009.
Tra le cifre frutto del lavoro degli agenti del comandante della polstrada lariana, Francesca De Cave, spiccano quelle 59 auto sequestrate e confiscate a conducenti trovati con valori di alcol nell'organismo di tre volte superiori al consentito (0,5 grammi per litro).
Sequestri effettuati in particolare nel corso dei servizi serali nel fine settimana. Contro le "stragi del sabato sera" sono stati organizzati 48 posti di blocco e sono stati "passati" con l'etilometro 19.962 conducenti, quasi il 25% in più rispetto al 2008. Per 324 sono scattate le sanzioni previste per la guida in stato di ebbrezza e per 33 per guida sotto l'effetto di sostanze stupefacenti.
«A fronte di un notevole incremento delle persone controllate - spiega la comandante De Cave - non è cresciuto in proporzione il numero delle contravvenzioni». Nel 2008 gli ubriachi al volante erano stati 324 e i drogati 32.
«Evidentemente le campagne di sensibilizzazione effettuate a livello nazionale e locale iniziano a portare i primi risultati» aggiunge il comandante. Sempre nell'ambito dell'attività di controllo, sono oltre 20mila (20.806) i verbali per infrazioni al codice della strada, contro i 15.549 del 2008. Un numero esorbitante che è presto spiegato. La polstrada di Como gestisce infatti "da remoto" (server ndr) anche parte delle contravvenzioni rilevate dai sistemi "Tutor" sull'autostrada A4 Milano-Venezia. E solo questa voce significa 7mila multe per eccesso di velocità su un totale di 9.708. Tra le altre contravvenzioni elevate si evince che ancora un buon numero di comaschi non utilizza la cintura di sicurezza (600 multe).
Un'infrazione che supera anche l'uso del telefonino cellulare mentre si è alla guida (407). In 129 si sono fatti invece sorprendere a guidare senza patente (nel 2008 erano stati 87). E le licenze di guida ritirate sono state 568, 772 le carte di circolazione. Nel corso dell'anno sono uscite complessivamente 2.272 pattuglie sulle strade, suddivise tra autostrada (1.067) e viabilità ordinaria (1.205). Relativamente agli incidenti stradali, nel 2009 sono stati 100 quelli in autostrada (-15% rispetto al 2008) e 218 (-4,8%) sulla viabilità ordinaria.
Il calo complessivo degli incidenti è in linea con il dato nazionale, dove i sinistri sono scesi del 9,4% rispetto al 2008. Meno indicativo del fenomeno locale è il numero degli incidenti mortali rilevati da pattuglie della polstrada nel corso del 2009.
Si tratta di 6 sinistri con altrettanti decessi. Lo stesso numero di incidenti del 2008, quando i morti erano stati 8. Nel 2009 complessivamente la provincia di Como ha contato però 38 morti in 34 incidenti stradali, rilevati principalmente dalle polizie locali oltre che dai carabinieri del territorio. L'anno precedente i morti erano stati molti di più, 53 (-36%) mentre la media nazionale è di -14,8%.
Gli agenti della stradale hanno preso parte anche ad indagini di polizia giudiziaria. Sono state 34 le persone arrestate o sottoposte a fermo (erano state 12 nel 2008). Ben 603 i denunciati a piede libero, 107 i veicoli sequestrati per ricettazione o riciclaggio, 36 quelli recuperati dopo una denuncia di furto