338-1938888 o 331-2460501/2/3 o 0172-55294[email protected]

News di Alcologia

Empoli, indagine dell�Asl: un cittadino su sette ha problemi al fegato

alcol alcolismo

Transaminasi alterate soprattutto tra gli uomini, nel mirino l'abuso di alcol e i chili di troppo All'ospedale empolese un'iniziativa contro le malattie epatiche
EMPOLI. Un cittadino su sette ha le transaminasi alterate. È quanto hanno riscontrato gli operatori sanitari della Gastroenterologia dell'ospedale San Giuseppe di Empoli, nell'ambito di "Conosci il tuo fegato?", la giornata di sensibilizzazione alla prevenzione delle malattie epatiche organizzata dall'Associazione epatologi della Toscana onlus con la collaborazione delle aziende sanitarie aderenti ed il patrocinio della Regione Toscana.
Le alterazioni dei valori delle transaminasi nel sangue costituiscono una problematica assai diffusa nella popolazione anche nel circondario dell'Empolese Valdelsa e rappresentano un segnale di allarme per le patologie che interessano il fegato. Nell'ambito della giornata della prevenzione, gli operatori sanitari hanno allestito uno stand nel viale d'ingresso all'ospedale San Giuseppe dove hanno incontrato ben centoventi cittadini del territorio ai quali, oltre alla misurazione delle transaminasi, hanno fornito anche una serie di utili informazioni e consigli per mantenere in buona salute il proprio fegato.
Sul totale delle persone contattate nel corso della giornata, 61 maschi e 59 femmine, di età compresa tra i 24 e gli 83 anni (55 anni in media), l'alterazione delle transaminasi è stata rilevata sul 14,8%. Nel 56% dei casi il problema interessa gli uomini, soprattutto i soggetti sovrappeso e obesi e quelli che fanno uso e abuso di bevande alcoliche. Infatti, il 61% delle persone con alterazione dei valori ha presentato un indice di massa corporea superiore a 25.
La giornata di sensibilizzazione - alla quale ha aderito anche l'Asl 11 di Empoli attraverso gli operatori della Gastroenterologia - è stata finalizzata ad informare i cittadini, ma anche ad individuare alterazioni epatiche asintomatiche tramite il dosaggio delle transaminasi, la compilazione di un breve questionario e un colloquio mirato con uno specialista.