News di Alcologia

di FRANCESCO FAIN
E' un boom . In tutta Italia. Crescono a dismisura i sequestri di auto per abuso di alcol. Secondo una

statistica pubblicata ieri da "Il Sole 24 Ore" sono 12.393 le vetture poste «sotto chiave» negli ultimi 2 anni per gli

eccessi dei conducenti. Ma Gorizia e l'Isontino vanno in controtendenza. Ed è un dato sorprendente perché questa è la terra

del buon vino e della cultura del "tajut". «Stanno calando drasticamente gli automobilisti che si mettono al volante dopo

aver alzato il gomito - sottolinea il comandante della Polizia stradale Gianluca Romiti -. In questi primi sei mesi dell'anno

sono stati effettuati meno di dieci sequestri di vetture e le persone denunciate sono state una sessantina: se il trend

resterà lo stesso, ci fermeremo attorno alle 100 denunce. Lo scorso anno, furono 150 le denunce contro le 250 del 2008. Il

fenomeno, pertanto, è in calo. Sta crescendo la coscienza dei pericoli al volante determinati dall'abuso di alcol». Tanto per

fare tre esempi, a Milano nel 2009 a fronte di 2.988 automobilisti fermati da polizia e carabinieri, ben 1.021 sono stati

trovati positivi al test alcolimetrico. E sempre nel medesimo periodo i sequestri di veicoli ai fini della confisca sono

stati 349 contro i 113 che si erano registrati nel 2008. Anche Torino conferma la tendenza nazionale al rialzo: a Torino le

sanzioni per gli articoli 186 e 187 del Codice della strada sono state 643 nel 2008 e 709 nel 2009, secondo i dati forniti

dalla polizia municipale locale e diffusi ieri dal quotidiano economico "Il Sole 24 ore". Chiude Roma: nei primi cinque mesi

di quest'anno i vigili urbani hanno registrato 106 sequestri penali e 17 fermi amministrativi. Nello stesso periodo del 2009

i sequestri penali erano stati 103 e i fermi amministrativi 15. Come detto, Gorizia e l'Isontino vanno in totale

controtendenza a conferma che, da queste parti, c'è stata una presa di coscienza dei rischi che si corrono quando si guida in

stato di ebbrezza. Ecco altri dati che non abbisognano di ulteriori commenti. Grazie al cosiddetto "precursore alcolico" i

controlli etilometrici sono quasi quadruplicati (da 7.062 a 25.348), ma il numero di persone denunciate per guida in stato

d'ebrezza si è ridotto del 49,8%. Quasi della metà è sceso anche il numero delle persone denunciate per aver guidato sotto

gli effetti di sostanze stupefacenti: 11 (-47%). Ci sono dati positivi anche relativamente agli incidenti stradali. Che, nel

2009, sono calati in maniera davvero drastica. Mentre nel 2008 si erano verificati 742 scontri, il 2009 si è chiuso con 594

schianti. Percentualmente, il calo si è attestato sul 24 per cento nell'arco di soli dodici mesi. A evidenziarlo sono i dati

dell'ultimo consuntivo dell'attività svolta dalla Polizia stradale. In provincia di Gorizia sono stati 9 gli incidenti

mortali, 307 quelli con feriti (289 sulla viabilità ordinaria e 18 sulla rete autostradale), 278 quelli con danni soltanto

alle cose (82 in autostrada, 196 sulle altre arterie). Altro dato importante, il rinforzo dei controlli da parte della

Polstrada: le pattuglie effettuate nel corso dell'anno appena trascorso sono state addirittura 4.326. In 162 casi è stato

utilizzato anche l'autovelox per spegnere i bollenti spiriti agli aspiranti piloti di Formula 1. Il telelaser - invece - è

stato utilizzato 490 volte e sempre lungo la viabilità ordinaria, non in autostrada. Sempre nel 2009 il totale delle

infrazioni accertate è stato di 13.489, la maggior parte delle quali individuate lungo le strade "normali" (non autostrade,

insomma).