News di Alcologia

Tante famiglie di tutta la Sicilia al convegno del Cat su un fenomeno diffuso
Si è svolto, presso l'Auditorium del Centro polifunzionale, il convegno/interclub regionale dei club degli alcolisti in trattamento (Cat), aperto alla partecipazione di tutta la cittadinanza. Al convegno hanno partecipato famiglie che fanno parte dei Cat, provenienti da tutta la Sicilia, insieme ai servitori-insegnanti dei Cat, a cittadini sensibili ed interessati ai problemi alcolcorrelati e alle autorità. Particolarmente toccanti e interessanti sono state le testimonianze delle famiglie che grazie ai Cat sono riuscite a cambiare il loro stile di vita.
Dall'incontro è emerso che non si può parlare di abuso di alcol, ma solo di uso o di non uso, perché anche le cosiddette piccole quantità, come ha sottolineato in particolare il dott. Giuseppe La Rocca, responsabile del Servizio tossicodipendenze di Catania, espongono a rischi talora gravissimi, dato che l'alcol (birra, vino) è comunque una sostanza tossica e come affermato dagli esperti dell'Organizzazione mondiale della sanità, una droga per nulla diversa dalle droghe illegali. Il convegno/interclub è stato moderato dal dott. Michele Parisi, presidente dell'Associazione regionale dei club degli alcolisti in trattamento e sono intervenuti, fra gli altri, Silvana Maria, presidente dell'Associazione provinciale dei club degli alcolisti in trattamento, e l'on. Edoardo Leanza, che ha sottolineato quanto le testimonianze delle famiglie hanno ampliato la sua conoscenza della problematica. Il vicesindaco Armando Glorioso, invece, ha sottolineato che le iniziative svolte a Nissoria, grazie al presenza di un Cat, coordinato da Marco Valenza, hanno modificato la sua visione rispetto al problema alcol, stimolandolo ad interventi sempre più costanti e concreti per affrontare soprattutto i problemi legati ai consumi giovanili. Il sindaco Filippo Buscemi ha apprezzato i contenuti emersi durante l'incontro e si è impegnato concretamente a mettere in campo iniziative che possano sempre più efficacemente fronteggiare l'emergenza alcol.