News di Alcologia

Polizia e Suem sabato sera al Love, il locale di via Bernina. I soccorsi chiamati dai buttafuori dopo aver trovato il minorenne steso sul terrazzo, immobile e con il respiro affannato. Il giovane si era fatto comprare i drink dagli amici.
PADOVA. L'hanno visto i buttafuori steso sul terrazzo della discoteca Love di via Bernina. Immobile. Respirava a fatica. La fidanzatina 15 anni, sua coetanea, lo teneva per mano. E hanno chiamato i soccorsi. E' di nuovo allarme sbronze per i minorenni. Un teenager, sabato sera è finito al pronto soccorso dopo aver bevuto alcol senza alcun freno. Il ragazzo si è ubriacato in discoteca eludendo le ferree regole imposte dal gestore: chi entra al Love, infatti, deve mostrare i documenti. Ai maggiorenni viene timbrata la mano che serve al barman per servire loro alcolici. Solo esibendo il timbro, infatti, possono essere acquistare bevande alcoliche. Il quindicenne - quando ha ripreso i sensi in pronto soccorso - ha dichiarato agli agenti di polizia chiamati dal responsabile del locale di aver bevuto grazie agli amici diciottenni che si erano offerti di comprargli gli alcolici.
Una dichiarazione che solleva da ogni responsabilità il gestore del Love che, tra l'altro, ha adottato il sistema dei timbri proprio per evitare di incorrere in pesanti sanzioni da parte della questura. Ma a quanto pare, anche il timbro pare non funzionare. O meglio, c'è sempre la possibilità di aggirare l'ostacolo. Aggravando così un problema (l'alcol) che riguarda anche i giovanissimi.
Il quindicenne, tra l'altro, era arrivato da Novara insieme alla fidanzatina per trascorrere un San Valentino diverso. Se i suoi genitori sapessero o meno che il loro figlio aveva preso un treno per recarsi a Padova non è dato da sapere. Si sa, invece, che appena la polizia li ha chiamati si sono messi immediatamente in auto in direzione città del Santo, per riprendersi il figlio che nel frattempo era stato affidato al genitore di una sua amica padovana che lo aveva invitato alla festa in discoteca.
I minorenni che si ubriacano - come detto - sono da tempo un problema di cui si sta occupando anche il Sert. Tuttavia, qualcosa si muove anche in città: proprio in via Bernina, davanti alla discoteca Love ha aperto i battenti ieri alle 15 il locale E-Style che ha riaperto dopo sette mesi con un altro nome. Si tratta della prima discoteca analcolica d'Italia. L'E-Style è collegato al Mappaluna e si pone l'obiettivo si attirare più giovani (minorenni) per farli divertire senza bere alcol. Chi entra potrà fare l'a lcoltest. In via di definizione una tessera magnetica grazie alla quale i genitori potranno controllare i ragazzi da casa via internet.