News di Alcologia

Fonte: American Psychologist
Smettere di fumare è possibile e non necessariamente con l'ausilio di farmaci. Il sostegno di consulenti specializzati può,

infatti, fare la differenza. Un metodo che si è dimostrato molto efficace negli Stati Uniti, anche se ancora poco sfruttato,

è quello delle "quitlines" (dall'inglese "linee per smettere") ovvero consulenze telefoniche gratuite a sostegno dei fumatori

che vogliono abbandonare la sigaretta.
Edward Lichtenstein dell'Oregon Research Institute (USA) e collaboratori, hanno constatato che coloro che si rivolgevano e

partecipavano ai programmi delle quitlines, avevano una probabilità 1.5 volte superiore di riuscire a smettere di fumare

rispetto a chi non usufruiva di questo servizio. Il servizio fornisce una consulenza telefonica che inizia con una prima

intervista di valutazione e successivamente un sostegno specialistico che può prevedere, in alcuni casi, l'invio di materiali

informativi o anche l'accesso a terapie farmacologiche di sostegno.
Lo studio infine, descrive come le quitlines si sono sviluppate nel tempo, includendo i contenuti e gli approcci più recenti

che hanno favorito l'aumento dell'efficacia di questo tipo di intervento. L'analisi di queste informazioni può fornire spunti

per la potenziale applicazione delle metodologie di consulenza e ascolto telefonici anche per altre tipologie di disturbi.
In Italia le quitlines sono poco diffuse, ma comunque presenti. L'Osservatorio Fumo, Alcol e Droga dell'Istituto Superiore di

Sanità, per esempio, ha messo a disposizione a livello nazionale un Telefono Verde contro il Fumo (TVF) che fornisce un

servizio anonimo e gratuito di consulenza sulle problematiche inerenti il tabagismo. Il TVF si rivolge non solo a chi vuole

smettere di fumare ma anche ai familiari di fumatori o chiunque sia interessato ad approfondire le conoscenze sul problema.
Anche la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori (LILT) mette a disposizione una linea verde nazionale, la linea SOS LILT

con chiamata anonima e gratuita. Nel 2007 la linea è stata utilizzata in ugual misura da uomini e donne, con un 66% di

richieste di informazioni sui metodi per smettere di fumare e un 13% di richieste di sostegno psicologico per iniziare il

percorso di astensione dal fumo e superare il periodo di disassuefazione.
Redattore: Staff Dronet