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Savona, allarme del Pronto soccorso: si abbassa l'età di chi abusa di alcol

Savona, allarme del Pronto soccorso: si abbassa l'età di chi abusa di alcol

Pronto soccorso, allarme alcol: «Si abbassa l’età di chi abusa»

Silvia Campese

Savona - Il dato è allarmante. Nei weekend estivi finisce al pronto soccorso savonese, per avere ecceduto con l’alcol, una decina di giovani. L’età si abbassa sempre di più: dai quindici anni sino ai venti. La denuncia arriva dal primario del pronto soccorso dell’ospedale San Paolo, Roberto Lerza, che, soprattutto in estate, si trova ad affrontare un numero raddoppiato di casi rispetto alla stagione invernale.

«Le occasioni di uscita aumentano – spiega il primario – e anche quelle per bere. Si inizia con l’apericena, per proseguire alle sagre o nei locali da ballo. La cultura dello sballo è sempre più radicata nei giovani e, in ospedale, vediamo le conseguenze». I casi si ripetono, ormai da copione. I ragazzi, spesso minorenni, fanno un mix di superalcolici senza avere il fisico per reggere e l’abitudine a bere. Non ci vuole molto perché superino la soglia dei “freni” che permettono di stopparsi prima che sia troppo tardi. Segue il malessere, la perdita di coscienza e la chiamata, da parte degli amici, del 118 con il trasporto al pronto. «Per fortuna – dice Lerza- raramente sono casi davvero gravi, almeno quando si ratta di assunzioni di alcolici senza droghe. Quando si verifica il mix con stupefacenti la situazione si fa più delicata. Dobbiamo procedere con una serie di flebo, controllare che non vadano in ipoglicemia e accertare che non ci siano traumi. Spesso questi ragazzi cadono in terra e nemmeno si ricordano. Si procede, poi, con gli esami tossicologici. Le droghe più diffuse? Cannabis, cocaina, a cui si aggiungono prodotti sintetici, che spesso non riusciamo nemmeno a dosare».

Protagonisti sono soprattutto giovani italiani, seguiti, numericamente, da albanesi ed ecuadoriani. «Gli stranieri cercano di farsi vedere meno, si arrangiano tra di loro, ma qualcuno arriva anche al pronto soccorso – spiega Lerza-. Tra gli italiani l’apprensione è maggiore. Purtroppo abbiamo importato dai paesi stranieri la filosofia dello sballo: una ventina di anni fa non era così». 

(...omissis...)

copia integrale del testo si può trovare al seguente link: http://www.ilsecoloxix.it/p/savona/2016/07/17/ASZyl0XD-abbassa_soccorso_allarme.shtml

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)