News di Alcologia

fonte: Addictive Behaviors
Una ricerca della Brown University di Providence, nello Stato di Rhode Island, ha esaminato la percezione che, studenti universitari con mansioni di tutor e universitari, hanno del consumo di alcol e la propensione a farne uso in un college. Le campagne di prevenzione contro l'uso di alcol nei campus universitari, basate sui media (poster, e-mail, annunci sulla stampa) si sono dimostrate efficaci ma, curiosamente, un solo studio del 1986 ha riguardato il consumo di alcolici e la sua percezione tra studenti e tutor, anche se questi ultimi si trovano nella particolare posizione di formare e influenzare la cultura studentesca e sono spesso coinvolti negli sforzi contro l'uso di sostanze. Lo studio della Brown University ha riguardato gli studenti di 4 college del nord America; sono stati intervistati 662 studenti, oltre a 60 tutor. Dall'analisi, la diffusione di alcol è risultata influenzata, in modo significativo, dal modo in cui sono percepite e sentite le regole di comportamento. In questo senso, secondo la ricerca, l'apporto dei tutor acquisterebbe particolare rilevanza: hanno un'età simile agli studenti di cui sono responsabili e idealmente sono rispettati dai coetanei e dai dirigenti scolastici. Inoltre, rappresentano l'opportunità, unica, di formare gli universitari indicando modelli di comportamento responsabile. In ultima analisi, il risultato dello studio suggerisce che i tutor possono essere impiegati come modelli autorevoli, capaci di capaci di contrastare la cultura del bere nei campus universitari, senza limitarsi più a un semplice ruolo di ausilio alla sicurezza.