338-1938888 o 331-2460501/2/3 o 0172-55294[email protected]

News di Alcologia

Storie di ordinaria follia: picchiata dal figlio, madre in ospedale

alcol alcool alcolista dipendenza giovani alcolismo

La lite è scoppiata quando lui ha preteso soldi dalla mamma

IL MESSAGGERO 22 Dicembre 2009

Per una serata in allegria ha picchiato sua madre a sangue, facendola finire in ospedale. Il tutto perché la malcapitata donna gli aveva negato i soldi che gli sarebbero serviti per andare al bar, probabilmente per comprare alcool per poi ubriacarsi. Una storia di cronaca che ha davvero dell'assurdo e dell'incredibile. E' accaduto tutto qualche giorno fa, nell'abitazione dell'anziana signora, residente nel Comune di Isola del Liri. Protagonista dell'atto di violenza nei confronti del genitore è stato Q.C., residente ad Arce, quarantenne già conosciuto alle forze dell'ordine della zona per aver commesso altri reati. Il 12 dicembre scorso l'uomo, dopo essersi presentato in casa della madre, una 76enne che vive sola, ha iniziato a fargli tutta una serie di pressioni, chiedendole una somma di denaro. L'anziana, quei soldi, non voleva assolutamente darglieli, forse perché già era a conoscenza del "vizietto" di suo figlio. A quel punto il quarantenne, preso da un raptus di follia, ha iniziato prima a gridare e poi ad inveire contro la donna. Non contento, accecato dalla rabbia, ha infine preso a botte l'anziana. A nulla è valso il tentativo di difendersi della settantaseienne colpita dal figlio imbufalito al volto, alle gambe ed alle braccia. Dopo aver picchiato il genitore, Q.C. è andato via lasciando la malcapitata in casa. La signora, appena l'uomo è andato via, ha chiesto aiuto ai suoi vicini che l'hanno accompagnata al pronto soccorso dell'ospedale di Sora. Lì i medici hanno prima medicato le ferite alla signora e poi stilato un referto. Per la donna, picchiata barbaramente, i sanitari del pronto soccorso hanno stilato una prognosi di venticinque giorni. Il fattaccio di cronaca, però, non è caduto nel vuoto. Quando la settantaseienne è tornata nella sua abitazione, con fratture e lesioni varie al viso ed al corpo, ha trovato l'altro figlio che ha immediatamente deciso di rivolgersi ai carabinieri per avere giustizia. Nella giornata di ieri, i militari dell'Arma della compagnia di Pontecorvo, agli ordini del capitano Pierfrancesco Di Carlo e del tenente Vincenza Sannino, dopo aver effettuato una serie di indagini e verifiche del caso, hanno denunciato l'uomo. Q.C. dovrà rispondere, davanti ai giudici del tribunale di Cassino, dei reati di estorsione e lesioni personali ai danni della madre.