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Università della East Anglia: effetto dell'alcol sulla calcolosi

Università della East Anglia: effetto dell'alcol sulla calcolosi

 

Alcolici: uso moderato contro i calcoli

Lo sviluppo della calcolosi del fegato è un fatto legato principalmente al deposito di sacche di colesterolo che non viene smaltito, per aiutare a digerire possono essere utili alcuni millilitri di digestivo al giorno, che consentono di migliorare la prestazione del fegato aiutandolo a prevenire la formazione dei calcoli

Si parla di calcoli al fegato presso il Meeting annuale delle Malattie dell’Apparato digerente: a Chicago si sta concludendo l’annuale Meeting del Digestive Disease, una settimana dedicata alla prevenzione delle malattie dello stomaco e dei disturbi della digestione.

 

Secondo uno studio dell’Università della East Anglia, del Regno Unito, un consumo moderato di alcolici sarebbe protettivo verso la calcolosi del fegato, una ricerca che si basa sull’analisi di 25 mila pazienti, confrontandone i referti medici e le osservazioni. L’età delle persone in osservazione va dai 45 ai 74 anni, lo scopo della ricerca è stato quello di valutare l’impatto della dieta sullo sviluppo della calcolosi del fegato.

A sviluppare la calcolosi del fegato sono principalmente le donne, di età media di 62 anni, che non usano nella dieta abituale sostanze alcoliche.

 

Lo sviluppo della calcolosi al fegato secondo queste osservazioni sarebbe del 32% in meno nelle persone che usano abitualmente delle sostanze alcoliche in misura moderata.

L’effetto dell’alcool in quantità limitata porta alla riduzione dei valori del colesterolo nel fegato, un fattore determinante per la diminuzione dell’incidenza delle malattie a carico del fegato, specie in fatto di calcolosi, i calcoli altro non sono che il frutto del depositarsi di sacche di colesterolo non smaltito dall’organismo che indurisce.

Sempre secondo questa ricerca consumare alcolici in misura moderata porta a prevenire i disturbi cardiovascolari e aiuta a mantenere l’organismo attivo dal punto di vista della riduzione dei grassi e dei liquidi in ritenzione, fermo restando che vanno mantenuti i limiti salutari e vanno mantenute le precauzioni del caso se si soffre di qualche patologia che non consente il consumo di alcolici.

 

(...omissis...)

copia integrale del testo si può trovare al seguente link:

http://www.tantasalute.it/articolo/alcolici-uso-moderato-contro-i-calcoli/6205/

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)