News di Alcologia

Strage di patenti e denunce sul litorale viterbese per guida in stato di ebbrezza. Andavano in discoteca con 11 dosi di

"speed", coppia arrestata.
VITERBO. Non fanno quarant'anni in due, ma già si muovevano come due spacciatori d'esperienza con una decina di dosi di

anfetamina nascoste in auto e tre stecche di hashish. La loro giovane storia criminale si è interrotta sabato sera, nella

zona di Vetralla, vicino ad una frequentata discoteca, quando i carabinieri li hanno fermati in un posto di blocco. Lui

appena ventenne, lei un anno di meno, entrambi vetrallesi , sono finiti in manette con l'accusa di detenzione e spaccio di

stupefacenti. In macchina avevano 11 dosi di "speed", una nuova droga sintetica a base anfetaminica e tre stecche di hashish,

circa tre etti. Droga pronta ad essere spacciata in discoteca per i tanti giovani che vogliono regalarsi una nottata da

sballo inconsapevoli del danno che possono procurare al loro cervello. I carabinieri di Vetralla, che hanno effettuato

l'arresto, tenevano da tempo sotto controllo i due soggetti e l'altra notte li hanno intercettati mentre, dopo essere usciti

di casa, si stavano dirigendo verso un locale notturno. La vettura dei militari ha affiancato quella dei ragazzi e li ha

fermati poco prima della discoteca. I giovani hanno cercato di non mostrare la loro tensione, ma la perquisizione

dell'autovettura ha di fatto svelato quanto nascondevano. Accompagnati in caserma per le formalità di rito, dopo alcune ore

il ventenne è stato trasferito presso il carcere viterbese di Mammagialla, mentre alla ragazza di soli diciannove anni sono

stati concessi gli arresti domiciliari. Purtroppo, aldilà dell'hashish, lo "speed" sembra uno stupefacente sempre più

richiesto. Nello scorso mese di maggio i Carabinieri di Viterbo, nel corso di un blitz in zona Sacrario, avevano tratto in

arresto tre persone trovate in possesso di varie tipologie di droga, tra le quali anche 19 dosi di "speed". Nell'uso illegale

degli stupefacenti a base di anfetamina la forma più diffusa oggi, soprattutto tra i giovani, è proprio lo speed

(dall'inglese "velocità"). Lo speed può essere formato da anfetamine, sostanze metanfetamminiche, anfetammino-simili come

l'efedrina. Il suo colore varia dal bianco, al giallo, al rosa, al marrone chiaro e dipende soprattutto dalle impurità

contenute nei solventi usati nel processo chimico di realizzazione della sostanza. Nella classifica di pericolosità delle

varie droghe stilata dalla rivista medica "Lancet", le anfetamine occupano l'ottavo posto. Possibili effetti negativi sono

disturbi cardiaci (tachicardia, battito cardiaco irregolare), perdita di appetito, ipertensione, allucinazioni, insonnia e

psicosi paranoide perduranti per giorni. Lo "speed" è la droga che i giovani, come scrivono sui blog on line, usano per

"ballare tutta la notte". Ma realisticamente provoca gravi danni al sistema nervoso. Per arginare l'uso di sostanze

stupefacenti e soprattutto contrastare quello che si definisce "lo sballo del sabato sera" le forze dell'ordine hanno

organizzato per tutta l'estate dei controlli mirati nelle zone maggiormente frequentate dai ragazzi. Durante il fine

settimana appena trascorso anche i carabinieri della compagnia di Tuscania hanno effettuato dei controlli sulle strade del

litorale viterbese. Quattro sono stati i ragazzi denunciati per uso di droga e abuso di alcol, mentre altri quattro sono

stati segnalati all'Ufficio giudiziario territoriale come assuntori di stupefacenti. Nello specifico a Pescia Romana, i

carabinieri della compagnia di Tuscania hanno denunciato un giovane di 28 anni trovato in possesso di alcune dosi di cocaina.

Altri quattro giovani, due residenti a Viterbo e due a Grosseto, sono stati segnalati perchè avevano alcuni grammi di cocaina

e hashish per uso personale. Uno di loro è stato denunciato anche per resistenza a pubblico ufficiale. Nel corso della stessa

operazione, un venticinquenne macedone e un trentenne viterbese sono stati denunciati per guida in stato di ebbrezza. Ad

entrambi è stata ritirata la patente. I controlli sono stati effettuati anche in altre zone della Tuscia e l'intenzione è

quella di u mettere in campo un sistema di controllo che riesca a ridurre lo spaccio e l'uso di stupefacenti tra i giovani e

anche l'utilizzo di sostanze alcoliche
Gabriele Anselmi