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Il lato oscuro del digitale: il fenomeno del cyberbullismo

Il lato oscuro del digitale: il fenomeno del cyberbullismo

 

Il lato oscuro del digitale: il fenomeno del cyberbullismo e l’azione delle scuole

La tecnologia avanza in maniera incredibilmente rapida; ciò che oggi è nuovo, già domani potrebbe essere obsoleto.

Le relazioni sono sempre più digitalizzate e spesso, specie tra i più giovani, una chat su Messanger ha sostituito altre forme di comunicazione.

Internet è una occasione straordinaria per i giovani di imparare, formarsi, trovare occasioni di crescita personale, conoscere. Ma presenta anche qualche lato “oscuro”. E’ fondamentale per i giovani un percorso di educazione ai media che, a partire dalle istituzioni scolastiche “formi” opportunamente i ragazzi a leggere la modernità tecnologica (e i luoghi di questa modernità: internet, motori di ricerca, social media) in maniera consapevole e critica (per arginare ad esempio il fenomeno delle fake news è necessario un approccio vigile e critico)

Viviamo infatti in un mondo in cui tutto è connesso e le relazioni fra le persone non implicano più la presenza fisica degli individui, ma tutto si svolge con la rapidità e l’immediatezza delle connessioni internet. In questo mondo sempre più veloce, tuttavia, si sono sviluppati nuovi problemi che vent’anni fa nessuno avrebbe mai potuto pensare; uno di questi è il cyberbullismo.

Il cyberbullismo, fenomeno che colpisce soprattutto le generazioni dei cosiddetti “nativi digitali”, consiste in un attacco reiterato e offensivo che il cyberbullo rivolge nei confronti di un’altra persona. Atti di cyberbullismo si possono esercitare attraverso messaggi scritti in rete, postati pubblicamente o anche con la divulgazioni di foto della vittima. Uno dei luoghi che riunisce tanti cyberbulli e tante vittime è la scuola, il “cyberbullismo” a differenza del “bullismo” non ha confini, la vittima è schiacciata e raggiunta OVUNQUE perchè i nuovi media digitali sono ovunque. È dunque opportuno che questa agisca in prima linea al fine di combattere questo fenomeno sociale, ma come? In primo luogo pensiamo che sia fondamentale conoscere il fenomeno nella sua totalità, segnaliamo a questo proposito

Come la scuola dovrebbe muoversi per contrastare il cyberbullismo

Il cyberbullismo è difficile da combattere. Il web dà a tutti la possibilità di dire ciò che vogliono e molti, sentendosi protetti e anonimi perché dietro lo schermo del proprio PC o del proprio smartphone, non si fanno scrupoli a offendere e inveire contro altre persone alle quali mai oserebbero rivolgere la parola nella “vita reale”.

Il dialogo in classe sugli strumenti digitali

La scuola, che deve essere in costante aggiornamento e al passo con i tempi, dovrebbe dedicare alcune ore al dialogo con e tra gli studenti su queste nuove tecnologie che permettono al mondo di essere in costante relazione.

Una buona strategia sarebbe quella di spendere del tempo in classe per parlare dei nuovi strumenti digitali e del loro corretto utilizzo. Bisogna infatti far capire agli alunni che le parole possono ferire davvero tanto e che dietro uno schermo o un nickname di un social network c’è una persona reale che, come loro, prova delle emozioni e può restarci veramente male per degli insulti gratuiti che le si indirizzano. Il cyberbullismo è forse peggio dell’ormai noto bullismo proprio perché la vittima è esposta a un pubblico ben più ampio di quello che assiste alle bravate di un classico bullo. L’essere derisi, seppur virtualmente, da centinaia se non migliaia di persone rappresenta uno shock emotivo di notevole importanza. Le scuole dovrebbero proprio cercare di far capire questo ai propri alunni, insegnando loro che i nuovi strumenti digitali rappresentano una grandissima opportunità per ricavare informazioni e velocizzare le azioni quotidiane, ma devono essere usati correttamente e non per ferire gli altri.

La formazione sugli strumenti digitali è fondamentale e resta una priorità! Formare a conoscere in modo pieno (non solo e non tanto da un punto di vista tecnico): social network, motori di ricerca, internet.

 

(...omissis...)

copia integrale del testo si può trovare al seguente link:

http://www.scuolamagazine.it/2017/04/17/il-lato-oscuro-del-digitale-il-fenomeno-del-cyberbullismo-e-lazione-delle-scuole/

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)