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Bmj Paediatrics: la cannabis terapeutica riduce le crisi epilettiche nei bambini

Bmj Paediatrics: la cannabis terapeutica riduce le crisi epilettiche nei bambini

Epilessia: la cannabis terapeutica riduce le crisi nei bambini. E senza effetti collaterali

 
Lo studio è piccolo ma significativo. Su 10 bambini affetti da epilessia che non avevano risposta ai trattamenti precedenti, l’assunzione quotidiana di cannabis completa, con Thc e Cbd, ha ridotto dell’86% la frequenza delle convulsioni. Senza altri effetti collaterali che un po’ di stanchezza

Un piccolo studio pubblicato su Bmj Paediatrics Open suggerisce la possibilità di trattare l’epilessia con la cannabis terapeutica.Nei 10 bambini che hanno partecipato alla sperimentazione la frequenza delle crisi epilettiche è diminuita dell’86 per cento. Il prodotto somministrato ai pazienti è cosiddetto “a spettro completo”, ossia contiene tutti i componenti della pianta, sia il Thc l’ingrediente psicoattivo, che il cannabiodiolo (Cbd), il principio attivo con effetti neurologici ma privo di azione psicotropa, oltre ai terpeni, molecole aromatiche con sospette proprietà terapeutiche. 

Lo studio in questione, che certamente è destinato a far discutere, rientra nel tipo della “serie di casi” ed è di natura descrittiva e manca del confronto con placebo o altri farmaci, ma i risultati possono valere anche al di fuori dei pochi casi analizzati. Se le prove sono convincenti, infatti, gli studi di questo tipo, chiamati “case series”, possono essere presi in considerazione dalle autorità regolatorie, soprattutto quando i partecipanti sono dei bambini, perché in quel caso la sperimentazione canonica, ossia randomizzata in doppio cieco, è molto più complicata da avviare e i piccoli pazienti rischierebbero altrimenti di non poter accedere a opzioni terapeutiche valide. 

In questo studio i partecipanti, con età variabile da 1 a 13 anni, erano affetti da epilessia grave ed erano tutti stati precedentemente sottoposti ad altre terapie senza successo, tra cui anche il trattamento a base di solo Cbd. Nel corso dello studio, tra gennaio e maggio 2021, i bambini hanno assunto ogni giorno un prodotto estratto dalla cannabis composto da 5,15 milligrammi di Thc e 171,8 milligrammi di Cbd. I ricercatori hanno registrato con il contributo dei genitori gli episodi convulsivi avvenuti durante la sperimentazione osservando una riduzione dell’86 per cento della frequenza delle crisi rispetto al periodo precedente. 

Non solo: i genitori hanno riportato un miglioramento significativo della salute generale e del benessere dei bambini, con benefici sul sonno, sull’alimentazione, sul comportamento, sulle capacità cognitive. Tra gli effetti collaterali oltre alla stanchezza non è emerso nulla di più grave. 

«Questo studio stabilisce la fattibilità della cannabis medica a pianta intera come medicinale efficace e ben tollerato per ridurre la frequenza delle crisi nei bambini che soffrono di epilessia intrattabile. Questi risultati giustificano l’utilità di ulteriori ricerche sui benefici terapeutici dei prodotti a base di cannabis medicinale a pianta intera», scrivono i ricercatori nelle conclusioni. 

Gli effetti terapeutici della cannabis sulle convulsioni epilettiche sono stati osservati per la prima volta nel lontano 1843 da un medico irlandese. Ma la ricerca è poi proseguita raccogliendo dati per lo più in maniera sporadica e tuttora mancano studi rigorosi sui benefici del prodotto a pianta intera, anche perché la sostanza è illegale in molti Paesi del mondo, sia per uso ricreativo che terapeutico. 

(...omissis...)

copia integrale del testo si può trovare al seguente link: http://www.healthdesk.it/medicina/epilessia-cannabis-terapeutica-riduce-crisi-nei-bambini-senza-effetti-collaterali

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.cufrad.it)