News di Alcologia

Pazzi per la cannabis: l'associazione tra schizofrenia e THC risiede nel talamo
fonte: Neurosci Biobehav Rev.

Una recente pubblicazione anglo-americana indica il meccanismo patologico alla base dell'associazione tra consumo di cannabis e lo sviluppo di schizofrenia come un effetto diretto del THC, principale principio attivo della sostanza, sui canali ionici del calcio nei recettori cannabinoidi.
Questi canali sono infatti indispensabili per la generazione e l'amplificazione dei segnali cortico-talamici poiche' permettono la formazione dei potenziali d'azione nei neuroni talamici. La corretta attivita' neurale del talamo rappresenta un meccanismo fisiologico del Sistema Nervoso Centrale essenziale per un'adeguata interazione cellulare cortico-corticale trans-talamica. Risulta chiaro quindi come qualsiasi possibile alterazione della funzionalita' modulatoria talamica puo' portare ad un danno della capacita' di produzione e amplificazione dell'attivita' sinaptica neuronale in tale area, causando una relativa disconnessione del circuito cortico-corticale. Lo sviluppo di sintomi psicotici dopo consumo di cannabis e' quindi spiegabile in termini di una ridotta capacita' di riconoscimento degli input sensoriali afferenti a livello corticale. Gli autori discutono inoltre il fatto che il THC avrebbe degli effetti ancor piu' svantaggiosi del cannabidiolo sulla neurofisiologia cerebrale, in quanto parrebbe diminuire la risposta neurale del talamo agli input corticali per un effetto diretto sui canali ionici del calcio di tipo T.

Z.Vukadinovic, MS. Herman, I.Rosenzweig. Cannabis, Psychosis and the Thalamus: some new theoretical concepts and insights. Neurosci Biobehav Rev. 2013 Feb 28. doi: 10.1016/j.neubiorev.2013.02.013.

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)