338-1938888 o 331-2460501/2/3 o 0172-55294[email protected]

News di Alcologia

Salute: la prevenzione cardiovascolare inizia con la lotta all'alcol e al tabacco

cufrad news alcologia alcol alcolismo Salute: la prevenzione cardiovascolare inizia con la lotta all'alcol e al tabacco

Salute: prevenzione in scuole per difendere cuore dei giovani


'Alcool? Meno e' meglio! No a fumo e droghe. Ma i giovani si sentono invincibili e non si rendono conto che basta esagerare una volta per mettere in serio pericolo la propria salute, soprattutto il proprio cuore. E poi c'e' il capitolo dell'alimentazione, spesso sottovalutato.
Eppure mangiare in orari irregolari assumendo cibi troppo ricchi di zuccheri e grassi o al contrario al contrario fare diete drastiche, puo' essere altrettanto dannoso. E' quanto emerge dal libro ''Il cuore dei giovani'' di Francesco Fedele, direttore della scuola si specializzazione in cardiologia all'Universita' La Sapienza di Roma e presidente della Fondazione italiana cuore e circolazione Onlus.

Edito da 'L'Asino d'Oro Edizioni' il volume nasce dalla convinzione della necessita' di avvicinare i giovani alla prevenzione cardiovascolare e prima di tutto all'informazione e suggerisce di ''intercettare'' i ragazzi, magari nelle scuole, per effettuare screening ad hoc. ''Le visite mediche per attivita' sportiva non agonistica - scrive Fedele - non prevedono l'elettrocardiogramma. Molte cardiopatie occulte cosi' non emergono''. Per questo la Fondazione italiana cuore e circolazione Onlus ha pensato di incontrare i giovani nelle scuole superiori per effettuare un' anamnesi dei fattori di rischio cardiaco. Sono stati presi in esame familiarita' alle malattie cardiache, fumo, abuso di alcool e sostanze stupefacenti, il peso corporeo e l'altezza di 10.000 ragazzi (56% femmine e 44% maschi) tra i 16 e i 18 anni di eta' e verificata la pressione arteriosa ed la presenza di alterazioni elettromiografiche. Il quadro che emerge e' che lo stile di vita dei giovani mette a rischio il loro cuore. A parte il 15% del campione che ha familiarita' per malattie cardiovascolari, il 19% fuma, il 13% fa abuso di alcol e il 6% di sostanze stupefacenti. L'Alcol ''costituisce il terzo fattore di rischio di malattia e morte prematura, dopo il fumo. Il 10% dei tumori, il 63% cirrosi epatiche, il 41% omicidi e il 45% incidenti stradali e' direttamente o indirettamente attribuibile al suo consumo''. E' allarme anche per il fumo: ''95% di chi ha avuto un infarto miocardio prima dei 36 anni fumava''. Infine secchi i consigli per un'alimentazione sana: attenzione ai grassi insaturi riescono piu' facilmente di quelli saturi ad accumularsi sulle pareti delle arterie creando placche di colesterolo, e non esagerare con i carboidrati perche' possono provocare obesita' e diabete. Le proteine, invece, sono necessarie per i processi di crescita e rinnovamento dei tessuti. ''Un' accoppiata vincente, ed equilibrata - scrive Federe - e' pasta e fagioli, due alimenti sono complementari tra loro. Alimentazione equilibrata non significa rinunciare al piacere della buona tavola, basta recuperare le tradizioni affidandosi un po' meno alle mode d'Oltreoceano''. Infine un appello a praticare lo sport: fa bene al corpo, aumenta resistenza fisica, soprattutto quella del cuore e migliora il metabolismo

 

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)