338-1938888 o 331-2460501/2/3 o 0172-55294[email protected]

News di Alcologia

Tabacco: nuova campagna di prevenzione dedicata ai giovanissimi

Tabacco: nuova campagna di prevenzione dedicata ai giovanissimi

Gli interventi di educazione alla salute devono rivolgersi ai bambini fin dalla prima età scolare, perché la prevenzione

possa contribuire ad evitare che i giovani entrino in contatto con le sostanze psicoattive.
La nuova campagna di comunicazione 2010 contro il tabagismo del Ministero della Salute centra l'obiettivo rivolgendosi ai

giovanissimi, con l'obiettivo di prevenire l'iniziazione al fumo favorendo un atteggiamento di netto rifiuto nei confronti

della sigaretta. Lo spot televisivo si avvale anche quest'anno di un testimonial caro al pubblico italiano, Renato Pozzetto,

che con la sua simpatia ed espressività imprime un tono diretto e leggero al messaggio, pur mantenendone la corretta funzione

informativa. Nei panni di un maestro speciale, capace di accendere il fuoco su un dito senza scottarsi, Renato Pozzetto

invita i suoi alunni ad una riflessione critica sui danni alla salute provocati dal fumo.
Lo spot si conclude con un invito ai bambini a trasmettere questo messaggio anche agli adulti di riferimento. Tale invito è

enfatizzato in modo corale da tutta la classe con l'espressione "TAAC!" che da due anni identifica le iniziative di

sensibilizzazione contro il fumo promosse dal Ministero.
Secondo recenti dati (Indagine DOXA-ISS-OFAD 2010), in Italia fuma circa il 22% dei giovani tra i 15-24 anni, accendendo le

prime sigarette attorni ai 16-17 anni, quando ancora si va a scuola. Il motivo in molti casi è l'emulazione dei propri amici:

nel 73% dei casi si fuma perché lo fanno tutti.