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Sommersi dalla cocaina: allarmanti i dati

Sommersi dalla cocaina: allarmanti i dati

Brescia: una pioggia di cocaina tra città e provincia, venduti più di 10 chilogrammi al giorno

 

Brescia: una pioggia di cocaina tra città e provincia, venduti più di 10 chilogrammi al giorno

Sommersi dalla cocaina: i bresciani “pippano” 20.000 dosi ogni giorno

Numeri da capogiro per la cocaina nel Bresciano: ogni giorno ne vengono venduti almeno 10 chili, in un anno il fatturato si avvicina ai 300 milioni di euro. Per strada si vende da 80 a 100 euro al grammo



 

In città e provincia ne arrivano più di 150 chili a settimana, almeno 10 chili al giorno: di queste ne vengono vendute più o meno 20mila dosi, da mezzo oppure da un grammo, a 40 oppure a 80 euro, ma si può arrivare anche a 100. Dacci oggi il nostro “pezzo” quotidiano: il giro d’affari vale circa 1,6 milioni di euro ogni 24 ore.

Sono questi i numeri (agghiaccianti) emersi la scorsa settimana nel corso della trasmissione “Messi a Fuoco”, in onda su Teletutto e a cui hanno partecipato i “big” delle forze dell’ordine bresciane, il tenente colonnello della Guardia di Finanza Marco Thione, il dirigente della Squadra Mobile della Questura Alfonso Iadevaia e infine il tenente colonnello Oreste Gargano, comandante del Reparto Operativo dei Carabinieri.

Si è parlato di droga, e in particolare del business della cocaina: basti pensare che Brescia in qualche modo è coinvolta anche nel più grande sequestro della storia, o quasi, 12 tonnellate (per 360 milioni di dollari!) recuperati dall’esercito locale a Chigoriobò, a nord della Colombia.

Brescia: una pioggia di cocaina tra città e provincia, venduti più di 10 chilogrammi al giorno

Uno dei mandanti di quell’affare era infatti diretto a Brescia. Ormai da tempo una delle piazze più importanti della Lombardia e dunque di tutta Italia, seconda solo a Milano. Numeri da capogiro, appunto: 10 chili al giorno fanno 3650 tonnellate all’anno. A 80 euro al grammo, sono quasi 300 milioni di euro. Un fatturato da far invidia a tante aziende.

Una piaga purtroppo diffusa, che coinvolge non solo i giovani: ci sono tanti professionisti, insospettabili. Gente che la “polvere” la “pippa” ogni giorno, e continua a vivere la sua vita come se nulla fosse. Almeno fino a quando non è troppo tardi, troppo tardi per smettere, per tornare indietro.

 



(...omissis...)

copia integrale del testo si può trovare al seguente link:

http://www.bresciatoday.it/cronaca/cocaina-brescia.html/pag/2

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)