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Commissione Europea: sotto osservazione il fenomeno del gambling online

Con il termine Gambling si indica una tipologia di gioco che prevede la componete “rischio” rappresentata quasi sempre dal denaro. Si stima che nel vecchio continente le aziende impegnate nel settore del “gioco online”  abbiano aumentato il loro fatturato quasi del 20% negli ultimi cinque anni. In Europa questa attività è regolamentata dalle diverse normative dei paesi dell’Area Euro, che pur conformandosi alle regole dettate da Bruxelles possono più o meno limitare l'offerta al pubblico dell’online game-play. Dalle recenti rilevazioni epidemiologiche sul fenomeno emerge, però, che i diversi governi non sono in grado di sostenere autonomamente tutte le ripercussioni del problema. Occorre, dunque, un coordinamento a livello superiore che sia in grado di armonizzare i flussi e proporre strategie efficaci per questa nuova sfida nel campo delle dipendenze. Da qui l’iniziativa della Commissione Europea che ha presentato un piano d'azione che promuova la cooperazione e che, soprattutto, riordini la giurisprudenza di riferimento. La Commissione nel prossimo 2013 attiverà un team di esperti peri facilitare lo scambio di esperienze in materia di regolamentazione tra Stati membri. L’obiettivo è contribuire a sviluppare in Europa un settore efficacemente regolato e più di fatto sicuro. Il Commissario per il Mercato interno e i servizi, Michel Barnier, è intervento sulla vicenda affermando che tutti i cittadini debbono essere adeguatamente protetti. Il riciclaggio di denaro e le frodi devono essere impediti, lo sport deve essere tutelato nei confronti delle scommesse giocate su partite truccate mentre le norme nazionali devono essere conformi alla normativa dell'UE. Questi sono gli obiettivi del piano d'azione che abbiamo adottato oggi.



(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)