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Psychology of Addictive Behaviors: disturbi dell'attenzione nelle persone affette da gambling patologico

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Spagna, disturbi dell’attenzione nelle persone affette da gambling patologico

Negli studi sulle dipendenze il termine “bias attentivo” fa riferimento a quel fenomeno per cui stimoli associati alle sostanze, come ad esempio immagini delle sostanze stesse, tendono a catturare l’attenzione dei consumatori di droghe, rispetto ad altri stimoli (neutri). La sostanza e gli stimoli ad essa associati aumentano infatti l’incentivo motivazionale e la salienza ad ogni nuova assunzione. Numerosi studi hanno documentato l'esistenza di bias attentivi connessi agli stimoli correlati alle sostanze; pochi, invece, hanno indagato tale fenomeno in soggetti affetti da gioco d'azzardo problematico e patologico (GAP).
Scopo di questo studio è valutare tali bias nel mantenimento dell’attenzione in un campione di giocatori d'azzardo patologici. Ventitré giocatori d'azzardo patologici e 21 volontari sani hanno eseguito un test per valutare l’attenzione selettiva (Visual Probe Task). Sono stati esaminati i tempi di reazione a immagini legate al gioco d’azzardo e a stimoli neutri e la correlazione fra la gravità del gioco patologico e il grado di bias attentivi nelle persone affette da GAP.
I risultati evidenziano come i giocatori d'azzardo patologici, ma non il gruppo di controllo, abbiano mostrato bias attentivi rispetto a stimoli inerenti al gioco, deficit che sembra influire sul mantenimento dell’attenzione. Essi hanno mostrato inoltre tempi di reazione significativamente inferiori. Non emerge, invece, una correlazione fra gravità del gioco patologico e il grado dei bias attentivi. Questi risultati, sottolineano i ricercatori, potrebbero avere rilevanza clinica nella prevenzione, valutazione e trattamento del GAP poiché gli stimoli ambientali connessi al gioco d’azzardo sembrano accrescere le probabilità di ricadere nel gioco d’azzardo.

 
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)