338-1938888 o 331-2460501/2/3 o 0172-55294[email protected]

News di Alcologia

Addictive Behaviors: binge drinking, adolescenti e bevande analcoliche, uno studio olandese

cufrad news alcologia alcol alcolsimo Addictive Behaviors: binge drinking, adolescenti e bevande analcoliche, uno studio olandese

Binge drinking , adolescenti e bevande analcoliche, uno studio olandese

Una ricerca olandese ha analizzato l’associazione longitudinale tra i comportamenti verso il binge drinking e le bevande analcoliche. Lo studio è stato condotto in due fasi: la prima fase definita T1 nella quale sono stati reclutati in maniera   volontaria 600 tra adolescenti e giovani adulti sottoponendoli ad un primo questionario on-line; la seconda fase definita T2, eseguita dopo sei mesi dal T1. Dei 600 rispondenti, solo 325 avevano completato il questionario effettuato. Sono stati eliminati 32 questionari a causa di risposte incongruenti tra il T1 e il T2.  Quindi, dopo una pulizia dei dati sono stati analizzati in totale 293 questionari di cui 131 rispondenti erano di sesso maschile (45%) con un’età media pari a 16,1 (DS=2,09; mediana=15). Più delle metà dei partecipanti 57%   dichiarava di essere iscritto al liceo e, solo il 20% e il 23% aveva riferito di avere un’istruzione scolastica bassa. Dall’analisi bivariata effettuata, si è evidenziato che tutte le correlazioni tra i comportamenti verso il binge drinking nella prima fase di rilevamento e quella realizzata 6 mesi dopo sono risultate statisticamente significativi e non viceversa. Questo studio ha evidenziato che gli adolescenti che dimostrano una propensione al binge drinking  svilupperanno nei mesi successivi la tendenza a non smettere di bere mentre coloro che  consumano  bevande analcoliche anche nei mesi successivi non avranno nessun propensione verso l’alcol. Gli studiosi suggeriscono comunque di effettuare una ricerca con più intervalli  di tempo per un periodo più lungo per esaminare ancora meglio l’atteggiamento e il comportamento degli adolescenti verso il binge drinking.


(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)