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Adolescenti e maratone alcoliche: binge drinking e pre-loading

Adolescenti e maratone alcoliche: binge drinking e pre-loading

Adolescenti e maratone di alcol. La super-bevuta è nel weekend
 
Nuovi prodotti e sballo concentrato: come cambiano i riti collettivi
 

I BINGE DRINKERS

Secondo i dati Espad (indagine europea che coinvolge circa 40 Paesi europei), in Italia due milioni di studenti negli ultimi 12 mesi hanno bevuto almeno una volta alcol, il 55% di loro lo ha fatto meno di dieci volte, quasi 400.000 (il 20%) una volta al mese, per circa 500.000 il consumo è stato più assiduo (fino a 20 volte o più durante l’anno). Se guardiamo i numeri, dice Sabrina Molinaro del Cnr, non ci sono impennate, ma aggiunge Beccaria che «il consumo è sfacciato e visibile anche se la legge vieta la vendita ai minori», regola violata giorno e notte altrimenti non staremmo qui a discuterne. Soprattutto aumenta la quantità di «binge drinkers», ragazzi che bevono solo ogni tanto, ma quella volta bevono più di sei bicchieri.

Siamo i genitori che invecchiano con le All Star ai piedi e fanno l’aperitivo al wine bar sotto casa, ma quando ci troviamo davanti un figlio che torna a casa brillo dopo una festa di 16 anni, il cuore ci salta in gola e le domande si affollano: che danni alla salute si fa adesso e quali gli rimarranno dentro da grande? E se sale in macchina con qualche amico squinternato? C’è un modo per fargli capire che è meglio non bere a questa età, meglio iniziare il più tardi possibile e imparare a farlo con criterio? Su quali canali mi devo sintonizzare per capire, ascoltare e aprire un dialogo?

L’unica raccomandazione possibile per i minori è: ZERO ALCOL. Nel corpo ancora in crescita manca, o funziona a bassissimo regime, l’enzima che serve a metabolizzare l’alcol, questo vuol dire danni per fegato e apparato digerente, mentre il cervello è impegnato in una crescita delicata su cui è saggio non interferire. Per le ragazze, poi, il rischio è maggiorato da una ridotta capacità di smaltimento e dall’interferenza con i recettori degli estrogeni.

 

(...omissis...)


copia integrale del testo si può trovare al seguente link:
http://nodegradoemalamovida.it/?p=1867


(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)