338-1938888 o 331-2460501/2/3 o 0172-55294[email protected]

News di Alcologia

Binge drinking: aumenta il rischio di diabete

cufrad news alcologia alcol alcolismo binge drinking: aumenta il rischio di diabete


Binge drinking: aumenta il rischio di diabete

Fonte: Science Translational Medicine

Titolo originale e autori: C. Lindtner, T. Scherer, E. Zielinski, et al. Binge Drinking Induces Whole-Body Insulin Resistance by Impairing Hypothalamic Insulin Action.-Science Translational Medicine, 2013; 5 (170): 170ra14 DOI: 10.1126/scitranslmed.3005123


In aggiunta agli innumerevoli problemi di salute legati all'abuso di alcol, i ricercatori statunitensi dell'Icahn School of Medicine del Mount Sinai hanno scoperto che il binge drinking, ovvero il consumo smodato di alcol (5 o più unità alcoliche) in un breve periodo temporale, aumenta il rischio di diabete di tipo II. Dai risultati di uno studio condotto su modelli animali presso il Diabetes Obesity and Metabolism Institute, recentemente pubblicato sulla rivista Science Translational Medicine, è emerso che l'alcol causa un'infiammazione tissutale che distrugge la comunicazione ipotalamica coi recettori per l'insulina nel cervello. In questo studio i ricercatori per simulare il binge drinking umano hanno somministrato alcol ai ratti (3 g/kg) per tre giorni consecutivi, mentre un gruppo di animali di controllo riceveva la stessa quantità di calorie attraverso il cibo. Una volta che l'alcol non era più rilevabile nel sangue, gli autori misuravano il metabolismo del glucosio attraverso test di tolleranza al glucosio o per mezzo di infusioni controllate di insulina. Dalle analisi è risultato che i ratti a cui era stato somministrato alcol avevano sviluppato un'insulino-resistenza sistemica, che si manifestava fino a 54 ore dopo l'ultima dose di etanolo. Dal momento che la resistenza all'insulina è un fattore metabolico chiave nella genesi del diabete di tipo II e delle cardiopatie ischemiche, il rischio di sviluppare queste patologie risulta notevolmente alto in coloro che bevono smodatamente, anche solo una volta a settimana, perché poterebbero restare in uno stato di insulino-resistenza per un lungo periodo, potenzialmente anche per anni.


(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)