338-1938888 o 331-2460501/2/3 o 0172-55294[email protected]

News di Alcologia

Energy drink: effetti su bambini ed adolescenti

cufrad news alcologia alcol alcolismo energy drink: effetti su bambini e adolescenti

Energy drink: effetti su bambini ed adolescenti

Fonte: Rutgers NJPIES Cooperative Extension

Titolo originale e autori: Ruck B, (2013) Why Energy Drinks Are Harming Children, Adolescents -Rutgers NJPIES Cooperative Extension


Gli energy drink, soprattutto se consumati in grandi quantità, nuocerebbero alla salute di bambini e adolescenti tanto da esporli a danni irreversibili fino, in alcuni casi, ad esiti fatali. Questo è il dato che emerge da un'analisi portata avanti dagli esperti del New Jersey Poison Information & Education System della Rutgers New Jersey Medical School di Newark.
Il problema risiederebbe nella percentuale di caffeina contenuta in questa tipologia di bevande, che raggiunge livelli fino a 242 g per ogni porzione, troppo elevata rispetto alla massa corporea dei giovani consumatori.
Nello specifico, dai dati raccolti sui pazienti del centro antiveleni della Rutgers si evince che i bambini che bevono energy drink possono manifestare diversi sintomi che vanno dall'insonnia, tremore, ansia, agitazione, palpitazioni cardiache, nausea fino a gravi forme di aritmia e di sincope.
Negli adolescenti e nei giovani adulti, inoltre, il rischio rappresentato dall'uso di energy drink si amplifica qualora questi vengano assunti in miscela con bevande alcoliche o in concomitanza allo svolgimento di attività fisica molto intensa, condizioni che possono concorrere anche ad un arresto cardiaco.
Altro dato allarmante che viene evidenziato dai ricercatori concerne il fatto che oltre il 50% dei casi di intossicazione infantile riscontrati nei centri antiveleni statunitensi, e attribuibili all' abuso di energy drink, hanno riguardato bambini di età inferiore ai 6 anni.
Lo studio, inoltre, evidenzia ulteriori insidie delle bevande energizzanti per i giovani consumatori, che possono porre problemi per la loro salute: il packaging piuttosto invitante con cui queste vengono realizzate, che le fa somigliare a delle comuni lattine di classiche bevande analcoliche, l'alto contenuto di dolcificanti e, in alcuni casi, la presenza di sostanze di origine vegetale che potrebbero essere gravemente dannose per alcuni soggetti predisposti.
Una possibilità per arginare il problema in attesa di maggiori prove scientifiche sul fenomeno, propone lo studio, potrebbe essere quella di vietare la vendita di questo tipo di bevande ai minori di 18 anni.


(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)