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Purple drank: sprite e codeina, gli effetti che forse non conosci

Purple drank: sprite e codeina, gli effetti che forse non conosci

 

Sprite e codeina: gli effetti che (forse) non conosci

Ho voluto approfondire il tema Sprite e codeina, detta anche purple drank. Ricetta semplice, sballo assicurato. Sai quali sono gli effetti della codeina a lungo termine?

In Italia arriva sempre tutto con un discreto delay, che si tratti di cose buone o meno, trend e mode di varia natura. Io personalmente noto questa esplosione di codeina senza sorpresa, già girava nei video di artisti americani anni or sono. Niente di nuovo sul fronte occidentale. Anzi, a voler essere proprio pignoli gira da ancora più tempo. Questo lo dico per informare te, amico mio, convinto di essere uno avanti.

C’è chi la chiama purple drank, texas tea, lean, syrup. Il cosiddetto mix di Sprite e sciroppo con prometazina o codeina torna a spopolare tra i giovani perché facilmente reperibile ad un costo davvero contenuto.

La vera domanda è: sei a conoscenza di quali siano gli effetti a lungo termine per chi ne fa un uso così improprio? Sai, per esempio, che di codeina si può anche morire? Forse è il caso che ti fermi a leggere.

Cos’è la codeina?

Tutti che parlano di purple drank (a volte anche purple jelly o dirty sprite), tutti che parlano di syrup (sciroppo, quello per la tosse che viene poi mischiato alla Sprite) ma pochi forse sanno realmente cos’è la codeina e quali sono i suoi effetti reali, nel lungo termine, specie dopo un uso improprio. Perché non si tratta di una questione di dosi quanto appunto di uso corretto della sostenza in questione.

Cos’è la codeina? Si tratta di un analgesico oppioide utilizzato nella terapia del dolore acuto e cronico. Ci sono inoltre sciroppi, farmaci più in generale, con concentrazioni non solo di codeina ma anche prometazina. Quest’ultima è un farmaco antistaminico con proprietà sedative.

La codeina è diventato sinonimo di sballo a basso costo e ci si dimentica che è, di fatto, un farmaco. In moltissimi si affacciano alla vicina Svizzera in preda alla tosse e tornano in Italia belli forniti. Questo perché il Makatussin (Maka, in breve) è legale, economico (circa 6€ a confezione) e non serve alcuna ricetta per averlo.

Uso corretto della codeina

Una volta capito di cosa stiamo parlando, credo sia arrivato il momento di chiarire il contesto entro il quale viene somministrato questo genere di sostanza. È importante capire l’uso proprio e corretto di questo farmaco.

Insomma, in quali casi vengono utilizzate sostanze come codeina e prometazina?

La codeina, come moltissimi oppioidi derivati della morfina, viene utilizzata nella terapia del dolore, forte del suo grande effetto analgesico nonché di un constatato effetto euforizzante che migliora lo stato emotivo del paziente in cura.

La prometazina, invece, viene utilizzata principalmente come antistaminico in casi di reazioni allergiche di diversa origine in diversi distretti dell’organismo umano. E’ un farmaco piuttosto datato, facente parte di quegli antistaminici con proprietà sedative e deprimenti del sistema nervoso centrale. Oggi si preferiscono antistaminici di più nuovo sviluppo che non hanno queste proprietà sedative.

 

Gli effetti della codeina

Ed eccomi alla domanda chiave di questo articolo: quali sono gli effetti della codeina ma soprattutto i rischi (nel breve e nel lungo periodo) ai quali si va incontro assumendo codeina senza reale bisogno clinico? So che la risposta non ti piacerà ma… continua a leggere.

A parità di dosaggio, non vi è una vera differenza per quanto riguarda gli effetti benefici e collaterali tra l’utilizzo di codeina per uno scopo clinico o per abuso deliberato. L’individuo che ne fa uso percepisce un forte senso di sedazione a cui si accompagna un effetto euforizzante che risulta essere decisivo per lo sviluppo di dipendenza.

Gli effetti negativi a breve termine comprendono un altissimo rischio di sviluppare assuefazione e dipendenza, il che porta l’individuo a consumare sempre più farmaco in un intervallo di tempo via via più ristretto.

Nel periodo di astinenza, l’individuo sviluppa forte irritabilità accompagnata da turbe del sonno e desiderio smodato di assumere ulteriore farmaco.

Analizzandone l’utilizzo per un periodo prolungato, si è notato come la codeina aumenti il rischio di mortalità generale dell’individuo già dopo i trenta giorni di abuso, mentre è palese in particolar modo l’aumento del rischio di eventi cardiovascolari molto gravi e tendenzialmente fatali con l’utilizzo assiduo di codeina per più di sei mesi.

Si può sospendere l’uso in qualunque momento?

Altra nota dolente: per chi ne facesse uso, come si può interrompere l’assunzione di codeina limitando i potenziali rischi per la salute? Per molti farmaci, codeina ed oppioidi in generale inclusi, è controproducente sospenderne totalmente ed improvvisamente l’assunzione.

L’organismo dell’individuo si è abituato a convivere con una certa concentrazione di farmaco al suo interno, cosicché una sospensione di questo tipo provocherà una serie di fenomeni di rimbalzo, praticamente identici a quelli riscontrati nelle crisi di astinenza.

E’ sempre consigliato interrompere l’assunzione in maniera graduale e controllata, in modo da “abituare” l’organismo dell’individuo a quantità minori di farmaco ed evitare il malessere psico-fisico di cui sopra.

 

(...omissis...)

copia integrale del testo si può trovare al seguente link:

https://www.beattorrent.it/sprite-codeina-effetti-purple-drank/

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)