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BMC Psychiatry: la relazione tra ansia e uso di cannabis

BMC Psychiatry: la relazione tra ansia e uso di cannabis

LA RELAZIONE FRA ANSIA E USO DI CANNABIS: I RISULTATI DI UNA META-ANALISI

Lo studio di Kezdior e Laeber è la prima meta-analisi in grado di descrivere, da un punto di vista quantitativo, la relazione fra ansia e uso di cannabis a partire da dati provenienti da 31 studi su campioni ottenuti da circa 112,000 casi di popolazione generale di 10 stati (Australia, Canda, Colombia, Francia, Germania, Olanda, Nuova Zelanda, Svizzera, Gran Bretagna, USA).

Il principale risultato della meta-analisi è che le coorti con ansia hanno una probabilità più alta di usare cannabis (tasso di 1.24) o di avere un disturbo da uso di cannabis (tasso di 1.68). Al tempo stesso, le coorti che presentano simultaneamente ansia e depressione hanno una più alta probabilità di usare cannabis (tasso di 1.68). Questi risultati sono basati su campioni della popolazione generale, non includenti soggetti in trattamento per ansia o per disturbo da uso di cannabis, né includono soggetti istituzionalizzati.

Tali risultati suggeriscono quindi che l’ansia è positivamente correlata, nelle coorti considerate, all’uso di cannabis o a disordini da uso di cannabis. Tuttavia, tali correlazioni sono piccole come ordine di grandezza, anche se sono osservabili pure dopo il controllo di alcuni possibili fattori perturbatori (demografici, uso di altre sostanze, e/o altre comorbilità psichiatriche).

Inoltre, l’associazione fra uso di cannabis e ansia è stata riscontrata solo in studi che usano casi che presentano sintomi clinici dei disordini d’ansia (secondo i criteri in uso di DSM-ICD), ma non in studi che misurano la gravità dell’ansia usando scale standardizzate o liste di sintomi. E’ inoltre stato osservato che l’uso di cannabis in alte dosi, specie in consumatori novizi o poco esperti, può indurre acuti sintomi d’ansia (paura intensa, attacchi di panico), senza tuttavia necessariamente causare disordini d’ansia, ma la meta-analisi non permette di controllare l’influenza specifica delle dosi di cannabis sui consumatori.

Riassumendo, mentre la direzione causale della relazione fra uso di cannabis e ansia non può, sulla base dei dati disponibili, essere stabilita in modo certo, questi risultati suggeriscono che anche l’uso sporadico di cannabis è associato con sintomi clinicamente rilevanti di ansia.

(...omissis...)


copia integrale del testo si può trovare al seguente link:
http://www.cesda.net/?p=8878


(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)