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Depressione e adolescenza: combinazione rischiosa per la dipendenza da nicotina

fonte: Drug and Alcohol Dependence
 

L’impulsivita’ puo’ essere valutata attraverso il modello dei rinforzi futuri (“delay discounting”) secondo il quale tanto più remoto è un rinforzo previsto in un tempo successivo, tanto più piccolo è il suo valore attualmente percepito, quindi tanto meno è probabile che tale alternativa sia scelta tra opzioni disponibili nell’immediato.

Secondo tale modello si può prevedere una relazione tra impulsività e dipendenza. Uno studio americano del Dipartimento di Psicologia e Scienze del Comportamento ha reclutato 80 adolescenti suddivisi in 4 gruppi (20 soggetti per gruppo) in base allo stato dell’umore (depressi e non depressi) e al consumo di sigarette (fumatori e non fumatori) per studiare l’associazione tra depressione e “delay discounting”. Tutti i partecipanti hanno completato un test al computer denominato “monetary delay discounting task” e un questionario per verificare la presenza o meno di uno stato depressivo.

Sia gli adolescenti fumatori, depressi e non depressi, che i ragazzi depressi non fumatori hanno dimostrato un maggior ritardo di attualizzazione della risposta al compito monetario rispetto ai soggetti non fumatori non depressi. I non fumatori depressi ed entrambi i gruppi di fumatori non differivano nella frequenza del ritardo di attualizzazione della risposta. Gli adolescenti non fumatori depressi presentano un’attualizzazione della risposta simile ai fumatori ma maggiore dei non fumatori che non sono depressi. La ricerca futura dovra’ focalizzarsi sul contributo dei fattori di rischio come la depressione e l’attualizzazione della risposta sullo sviluppo di una dipendenza da nicotina negli adolescenti.

Imhoff S., Harris M., Weiser J., et al Delay discounting by depressed and non-depressed adolescent smokers and non-smokers. Drug and Alcohol Dependence, Vol. 135, Feb 1, 2014

http://www.droganews.it/news/2165/Depressione_e_adolescenza%3A_combinazione_rischiosa_.html

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)