338-1938888 o 331-2460501/2/3 o 0172-55294[email protected]

News di Alcologia

I giovani italiani sono primi in Europa per consumo di psicofarmaci

I giovani italiani sono primi in Europa per consumo di psicofarmaci

I giovani italiani sono primi in Europa per consumo di psicofarmaci

Non ci sono soltanto la cannabis e gli allucinogeni nell’orizzonte delle droghe consumate dagli adolescenti ma anche psicofarmaci assunti senza prescrizione e senza una precisa indicazione clinica, che quindi diventano sostanze illecite a tutti gli effetti. I numeri relativi al fenomeno emergono dall’ultima ricerca condotta nell’ambito di ESPAD (European School Survey Project on Alcohol and Other Drugs) dai ricercatori dell’Istituto di fisiologia clinica del Consiglio Nazionale delle Ricerche di Pisa (Ifc – Cnr).


Uso improprio di psicofarmaci

Degli ultimi anni è la diffusione tra la popolazione dell’uso improprio di alcuni psicofarmaci, qualcosa di molto simile a quanto accade già con gli antibiotici (con conseguenze negative per la salute pubblica). Ma il discorso in questione riguarda piuttosto una omologazione, nella percezione dei ragazzi, degli psicofarmaci ad altre droghe che si consumano più o meno di frequente: e il fenomeno interessa l’Italia in misura maggiore rispetto a quanto accade nel resto d’Europa.
Psicofarmaci come (qualsiasi) altra droga

Quello che lo studio fa emergere è una elevata percentuale di ragazzi che, pur avendo fatto uso anche ripetutamente di sostanze psicotrope, ignorano le caratteristiche di tali sostanze e gli effetti che procurano. Un consumo “alla cieca” che riguarda anche gli stessi psicofarmaci, dei quali per lo più non si conoscono adeguatamente le conseguenze a lungo termine legate al consumo. Dai dati si legge, infatti, che quasi 400.000 studenti italiani li hanno utilizzati almeno una volta nella vita in assenza di prescrizione, con poco più della metà che collocavano l’episodio nell’ultimo anno.

I più richiesti sono i farmaci per dormire, più spesso usati dalle ragazze (8% contro il 4% dei maschi) così come gli stabilizzatori dell’umore; ad essere assunti sono anche farmaci per l’attenzione e per l’iperattività. Quando il fine ultimo non è potenziare in qualche modo le proprie capacità attraverso un “aiutino” (che senza una guida è un pericolo), gli psicofarmaci vengono usati come vere e proprie droghe, magari in combinazione con superalcolici.

L’aspetto più inquietante, sostengono i ricercatori, potrebbe essere collegato proprio a quella totale mancanza di informazioni sull’argomento da parte dei consumatori: ma, più in generale, il dato è quello di 700.000 giovani italiani di età compresa tra 15 e 19 anni che hanno assunto sostante psicotrope nel 2014.


(...omissis...)


copia integrale del testo si può trovare al seguente link:
continua su: http://scienze.fanpage.it/i-giovani-italiani-sono-primi-in-europa-per-consumo-di-psicofarmaci/#ixzz3YnP15mF7
http://scienze.fanpage.it


(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)