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Nature Neuroscience: alcolismo e ansia, legame a doppio filo

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Alcolismo e ansia, legame a doppio filo

L’alcolismo è spesso associato a disturbi da stress post traumatico, poiché l’alcol influenza i circuiti neurali che mediano il recupero psicologico dopo un trauma. Un nuovo studio animale, condotto presso il National Institute on Alcohol Abuse and Alcoholism (NIAAA), ha dimostrato infatti che l'esposizione cronica all'alcol può causare un deficit dei sistemi cognitivi cerebrali rispetto alla capacità di controllare le emozioni negative di ansia e paura.
La ricerca, pubblicata a settembre sulla rivista Nature Neuroscience, ha impiegato dei topi da laboratorio a cui è stato somministrato per un mese un quantitativo di alcol equivalente al doppio del limite legale per guidare (1,0 gr/l). Un secondo gruppo di topi non esposto all’alcol è stato utilizzato come controllo. Tutti i topi sono stati addestrati, attraverso lievi scosse elettriche, ad avere paura in corrispondenza di un breve impulso sonoro. All’ascolto del suono ripetuto per più volte e senza scosse elettriche, i topi che non erano stati esposti all’alcol hanno gradualmente smesso di avere paura. I topi alcolisti, invece, continuavano a mostrare i sintomi della paura anche molto tempo dopo che le scosse elettriche erano state eliminate.
Ciò è molto simile a quello che si osserva in pazienti con disturbo da stress post traumatico che hanno difficoltà a superare la paura, anche quando non sono più in una situazione di pericolo. I ricercatori hanno collegato tale comportamento alle differenze riscontrate nei circuiti neuronali dei topi esposti all’alcol rispetto a quelli di controllo. Infatti, confrontando i cervelli, le cellule nervose nella corteccia prefrontale dei topi esposti all'alcol avevano una forma diversa rispetto a quella dei topi di controllo, e l'attività del recettore chiave NMDA risultava soppressa. La comprensione, a livello molecolare, della relazione tra alcol e ansia potrebbe offrire nuovi spunti terapeutici per la cura di casi di comorbidità di alcolismo e disturbi d’ansia.
 

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)