338-1938888 o 331-2460501/2/3 o 0172-55294[email protected]

News di Alcologia

Neuron: depressione e uso di droghe, un legame a doppio filo

cufrad news alcologia depressione droghe dipendenza

Depressione e uso di droghe, un legame a doppio filo


È ormai noto e dimostrato che un disturbo dell'umore può aumentare il rischio di consumo di sostanze psicoattive; ora è stata dimostrata

anche la relazione inversa, ossia che il consumo di droghe può aumentare la vulnerabilità individuale a patologie legate allo stress. Uno

studio pubblicato sulla rivista Neuron dimostra che, in un modello animale, l'uso ripetuto di cocaina aumenta la gravità della depressione e

identifica il meccanismo che sottende a questa vulnerabilità mediata da adattamenti neurali indotti dalla cocaina, che alterano le successive

risposte allo stress. I ricercatori hanno individuato il meccanismo chiave che collega l'esposizione alla cocaina ad una maggiore

vulnerabilità allo stress nella metilazione dell'istone H3 nel nucleo accumbens, area cerebrale significativa nei processi di ricompensa. La

somministrazione ripetuta di cocaina ai topi ha avuto l'effetto di ridurre i livelli di demetilazione della lisina 9 dell'istone H3,

aumentando i comportamenti depressivi. Allo stesso modo, una riduzione mediata dell'istone metiltransferasi G9a nel nucleo accumbens aumenta la suscettibilità, mentre una sua sovraespressione dopo l'esposizione alla cocaina proteggerebbe i topi dallo stress. Tale resistenza è stata possibile attraverso la repressione nel nucleo accumbens di un fattore (BDNF-TrkB-CREB), che è attivato dall'esposizione ripetuta alla

cocaina o allo stress. Di conseguenza, l'identificazione dei meccanismi comuni di regolazione può contribuire allo sviluppo di nuove terapie

per la dipendenza e la depressione.


(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)