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Consumo moderato di birra, effetti sulla salute: una ricerca Neuromed

Consumo moderato di birra, effetti sulla salute: una ricerca Neuromed

Alcol in moderazione e effetti sulla salute: il momento della birra. Ricerca del Neuromed

 
 

Fino ad oggi il protagonista del discorso su alcol in moderazione e salute è stato il vino, con i suoi effetti protettivi sul sistema cardiovascolare che sono ormai parte della cultura popolare. Oggi sembra essere giunto anche il momento della birra. Sulla rivista scientifica Nutrition, Metabolism and Cardiovascular Diseasesè stato infatti pubblicato un Consensus document , analizzando criticamente le ricerche condotte a livello internazionale, riassume le conoscenze attuali. E i risultati portano la birra molto vicina al vino per i suoi effetti benefici, naturalmente sempre considerando un consumo moderato, regolare e senza alcun eccesso.

Le conclusioni del documento, promosso dai ricercatori del Dipartimento di Epidemiologia e Prevenzione dell’I.R.C.C.S. Neuromeddi Pozzilli (IS) e al quale hanno contribuito esperti della materia italiani e stranieri (provenienti da Spagna, Lussemburgo, Stati Uniti, Grecia), sono che il consumo moderato di birra(corrispondente a una lattina al giorno) può essere affiancato a quello del vino in termini di effetti benefici sulla salute.

“E’ importante precisare – afferma Simona Costanzo, ricercatrice dell’IRCCS Neuromed e tra i promotori del documento di consenso – che quando ci si riferisce al consumo di birra (e di bevande alcoliche in generale) bisogna innanzitutto stigmatizzare categoricamente il consumo eccessivo e la pratica del binge drinking(il bere esageratamente in singole occasioni, ad esempio durante il weekend), abitudini sempre dannose per l’organismo. Invece un consumo moderato e regolare di birra, inserito nel contesto di una dieta salutare, con uno stile di vita sano fatto anche di attività fisica, non risulta avere effetti dannosi e si dimostra anzi capace di diminuire il rischio di patologie cardiovascolari”.

“Il nostro documento, oltre alla valenza internazionale – aggiunge Augusto DiCastelnuovo, epidemiologo dell’IRCCS Neuromed – essere un utile punto fermo nella visione del ruolo del consumo di birra sulla nostra salute. Per prima cosa, evidenzia come il consumo eccessivo di qualsiasi tipo di bevanda alcolica sia senza dubbio dannoso, con gravi danni a diversi organi e apparati del nostro organismo. Non c’è ragione, invece, di invitare a smettere di bere chi ha l’abitudine di consumare birra moderatamente, né d’ altra parte incoraggiare gli astemi a iniziare a bere. Vorrei sottolineare inoltre che il bere alcol, di qualsiasi tipo, non deve essere concesso a giovani e giovanissimi, alle donne in gravidanza e naturalmente a chi ha patologie per le quali l’alcol può essere un fattore aggravante”.

(...omissis...)

copia integrale del testo si può trovare al seguente link: http://www.informamolise.com/prima-pagina/alcol-in-moderazione-e-effetti-sulla-salute-il-momento-della-birra-ricerca-del-neuromed/

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)