“Il mio medico mi ha detto che un bicchiere di vino fa bene al cuore”. Quante volte abbiamo sentito questa frase, che dava conferme rassicuranti su un’abitudine troppo radicata e piacevole per poterci rinunciare. Una dichiarazione che non ha basi scientifiche. Che si tratti di vino, birra o whisky, bere fa male. E anche in quantità ridotte, non ci sono miglioramenti per la salute.

Ulteriori conferme sono arrivate da una metanalisi pubblicata sulla rivista Lancet. Lo studio ha esaminato i livelli di consumo di alcol e i suoi effetti sulla salute in 195 Paesi, tra il 1990 e il 2016. Sono state coinvolte persone con un’età compresa tra i 15 e i 95 anni. I ricercatori hanno messo a confronto le persone che non bevevano alcol con quelle che consumavano una bevanda alcolica al giorno. Risultato? Su 100mila non bevitori, 914 svilupperebbero un problema di salute compatibile con il consumo di alcol, come il cancro o un infortunio.