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L'assessore alla viabilità Enrico Corsi annuncia la novità che partirà ufficialmente da venerdì 19 marzo. «Un servizio per i nostri giovani, contro le stragi del sabato sera e per evitare il ritiro della patente»

L'ARENA.it

Adesso non avranno davvero più scuse i giovani pizzicati alla guida in stato di ebbrezza nelle lunghe notti di sballo del fine settimana. Per evitare il ritiro della patente o la decurtazione dei punti o peggio qualche tragico incidente, infatti, il Comune ha in serbo una sorpresa «ideata e studiata per i nostri ragazzi», come spiega l'assessore alla viabilità Enrico Corsi, che partirà ufficialmente da venerdì 19 marzo.
Si tratta di due autobus speciali che durante il fine settimana partiranno da piazza Bra per accompagnare i ragazzi nei locali più frequentati di Verona e riportarli poi a casa.
Gli itinerari precisi sono ancora in via di definizione ma due sono le alternative proposte: il primo autobus partirà alle 22.30 e finirà il suo servizio alle 3.30, mentre il secondo, dedicato ai più ritardatari, partirà alle 23.30 per rientrare in Bra alle 4.30.
Gli autobus toccheranno diverse zone della città: il quartiere universitario, con l'immancabile tappa al Campus, locale molto frequentato dagli universitari e luogo di ritrovo per studenti Erasmus, le Torricelle, ormai storico centro della movida veronese dove è situata la discoteca Alter Ego e il locale Piper, il centro città, dove si trova la discoteca Excalibur, la quale ha riaquistato il nome originale dopo la parentesi de «La Scala», la zona industriale, sede del club Berfis e infine Cà di David con il Dorian Gray.
L'assessore Corsi spiega: «Quest'iniziativa è pensata per i giovani, ma aperta a tutti ovviamente. Ascoltando i ragazzi ho colto la loro esigenza di uscire la sera e divertirsi in sicurezza e con serenità. L'idea degli autobus mi è venuta osservando l'esperienza della Valdalpone, dove già da tempo è attivo un servizio simile. Il servizio è gratuito e finanziato in parte dal Comune e in parte dai locali aderenti, inizierà da venerdì prossimo e proseguirà in via sperimentale fino a maggio. Se tutto va bene e l'iniziativa avrà successo riprenderemo dopo la pausa estiva».
Tra le diverse iniziative prese dalla città per evitare le stragi del sabato sera, dal 2006 è attivo il progetto "Drugs on street ", attività di controllo e prevenzione sulle strade che vede partecipi Prefettura, Dipartimento delle dipendenze della Ulss 20 e Polizia Stradale, e prevede l'utilizzo di una Unità operativa mobile di diagnosi clinica-tossicologica. Durante gli ultimi controlli sono risultate positive ad alcool o droga il 70 % delle persone fermate, la maggior parte ragazzi sotto i trent'anni. La sostanza stupefacente più utilizzata sembra essere la cocaina seguita dalla cannabis e in una nottata di controlli si arrivano a ritirare anche trenta patenti.
Non è un caso, quindi, se l'anno nuovo è cominciato con 401 patenti sospese dalle forze di polizia tra gennaio e febbraio, alla guida sono state trovate 265 persone in stato di ebrezza, 29 sotto l'effetto di sostanze stupefacenti e in 11 avevano invece superato il limite di velocità di 40 Km/h. Dai controlli effettuati a campione dalla prefettura in sinergia con il dipartimento dell'Ulss 20 sull'uso di cinture di sicurezza e caschi risulta che nella zona centrale urbana l'11% degli automobilisti non le utilizza, mentre tutti sembrano indossare il casco