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Il gioco d’azzardo è la nuova droga

Il gioco d’azzardo è la nuova droga

 

Il gioco d’azzardo è la nuova droga

Gratta e vinci, videopoker, slot machine. All’inizio sono solo un divertimento. Poi diventano un modo per dimenticare la noia e scaricare le frustrazioni. Alla fine si trasformano in una vera malattia: la ludopatia. Che colpisce sempre più le donne e i ragazzi

A 16 anni si piazzano per ore davanti alle slot machine con facce ipnotizzate e sospiri di rassegnazione. Nonostante i divieti ai minori, sono saliti al 42%, dal 39 di qualche anno fa, gli adolescenti italiani affascinati dall’azzardo. Il 7% di loro gioca addirittura tutti i giorni. La nuova eroina si chiama videolottery, poker online o Gratta e vinci, denuncia uno studio del Cnr, il- Centro nazionale delle ricerche.

«I meccanismi sono uguali perché il gioco attiva gli stessi recettori cerebrali stimolati dalle droghe. La differenza è che a far scattare la dipendenza non è una sostanza ma la dinamica ripetuta di un comportamento gratificante» spiega Maurizio Fea, psichiatra di FederSerd, la Federazione dei servizi sanitari per le dipendenze patologiche, gli exSert, quelli che prima curavano solo chi aveva problemi di droga (www.federserd.it). «Il percorso è uguale per tutti: la prima volta giocano per divertirsi, poi si accorgono che davanti al video dimenticano noia e frustrazioni, così l’atto di scommettere, comprare un coupon o spingere una leva diventa piacevole, atteso, sperato e presto ossessivo e patologico. Il problema è che le opportunità di gioco, con la diffusione di Internet, aumentano a dismisura. E in proporzione anche i giocatori che si ammalano di ludopatia ».

Si tratta di un pubblico variegato e trasversale. Oltre al numero di adolescenti a rischio, fa paura quello degli anziani che sperperano la pensione (quasi un quinto soffre di dipendenza, secondo l’Auser, Associazione per l’invecchiamento attivo). E l’Associazione nuove dipendenze denuncia che tra i giocatori patologici le donne sono oltre un terzo. Come se ne esce? Come dalla droga: con terapie psicologiche, cure residenziali, supporti medici.

 

(...omissis...)

copia integrale del testo si può trovare al seguente link:

http://www.donnamoderna.com/news/societa/gioco-azzardo-dipendenza-ludopatia-gratta-e-vinci-videopoker-slot-machine

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)