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Una mamma racconta: mio figlio 13enne per 40 ore di fila sul web

Una mamma racconta: mio figlio 13enne per 40 ore di fila sul web

 

Bari, una mamma racconta: "Mio figlio 13enne per 40 ore di fila sul web. Ora l'ho affidato alla Asl"

La donna è stata fra le prime in Puglia ha bussato al dipartimento Dipendenze patologiche della Asl di Bari per chiedere aiuto. "Un utero, ecco cos'è Internet per mio figlio"

"Un utero, ecco cos'è Internet per mio figlio". Un luogo al riparo dalle insidie del mondo esterno, in cui rifugiarsi per intere giornate. Angela ha studiato tanto, prima di capire in quale tunnel fosse finito il piccolo Francesco (utilizziamo nomi di fantasia per entrambi). Tredici anni, da tre dipendente dal web e dai giochi di ruolo online. "Una volta è stato sveglio 40 ore di seguito, con pausa dal pc soltanto per mangiare e bere", racconta la mamma di Francesco. Che tra le prime in Puglia ha bussato al dipartimento Dipendenze patologiche della Asl di Bari per chiedere aiuto.

Soltanto una decina i casi seguiti per "Internet addiction disorder (come lo definisce la letteratura scientifica)" dall'equipé del direttore Antonio Taranto. "Mio figlio è il più piccolo - racconta Angela - perché sono ancora pochi i genitori che riconoscono la patologia e decidono di farsi supportare". Occhi rossi per le nottate insonni, faccia stanca ma non rassegnata. "Ogni giorno è una lotta per fare andare Francesco a scuola - la fatica di Angela - e non sempre riesco a convincerlo, tanto che siamo costretti a fare interrogazioni extra per recuperare assenze e insufficienze".

Appartamento in centro a Bari e una separazione alle spalle. "Mi sono interrogata molto, senza trovare una risposta - comincia il suo racconto - Francesco ha più volte confessato di non essersi sentito voluto: una percezione lontana dalla realtà, perché invece è stato desiderato e abbiamo cercato di dimostrarglielo in tutti i modi. Ha una sorella che lo adora e lo sostiene in ogni momento". Al decimo compleanno, il regalo degli amichetti. "Un tablet arrivato proprio nel momento sbagliato, visto che di lì a pochi mesi le amicizie della classe sarebbero andate disperse nel passaggio alle scuole medie".

 

(...omissis...)

copia integrale del testo si può trovare al seguente link:

http://bari.repubblica.it/cronaca/2017/02/22/news/bari_una_mamma_racconta_mio_figlio_13enne_per_40_ore_di_fila_sul_web_ora_l_ho_affidato_alla_asl_-158946941/

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)